MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] della vita di s. Francesco di Sales, vescovo e principe di Ginevra. Negli anni successivi la sua produzione si incentrò sulle agiografie dei santi palermitani. La fama conquistata con queste prime opere fu tale da essere accolto, nel 1702, nell ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] sacro" e "Amor profano" e nei cinque atti, dove le scene aumentano, progressivamente, da cinque a nove, il C. incentrò lo sviluppo del dramma su un'interpretazione mistica ed ecclesiologica ad ampio respiro dell'ottavo libro sapienziale della Bibbia ...
Leggi Tutto
NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] contemporaneamente sia consigliere comunale a Terni sia provinciale a Perugia.
La sua azione amministrativa si incentrò sulle modalità di sfruttamento delle risorse idriche umbre, nell’intento di tutelarle dal progressivo depauperamento causato ...
Leggi Tutto
TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] sull’arte extraeuropea e sul primitivismo. La serie segnò una svolta decisiva per la sua poetica, che da allora s’incentrò sulla figura umana.
Più tardi ammise: «Il mio interesse è rivolto, soprattutto, alla figura umana, o, per essere più esatti ...
Leggi Tutto
DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] l'attardarsi del D. in un ambito di impronta preraffaellita.
A partire da questo periodo l'attività del D. si incentrò soprattutto sulla decorazione di chiese. Uno dei suoi primi lavori murali fu la decorazione, nel 1910, della chiesa di Azzago ...
Leggi Tutto
FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] E. di Sanibuy e della Associazione costituzionale torinese, riuscì eletto. La sua partecipazione ai lavori della Camera si incentrò sulle attività sociali e finanziarie: membro della commissione dei diciotto e di quella sui Monti di pietà, discusse ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] di Pio IX, che costituì una vera e propria rassegna delle forze cattoliche organizzate della diocesi di Udine, il C. incentrò la sua relazione, in evidente collegamento con lo sviluppo e gli indirizzi dell'Opera dei congressi, sulla necessità per i ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] la creazione di un moderno e rieducativo sistema carcerario e di un adeguato sistema di pene. Su questi temi si incentrò l'incontro con G. Zanardelli, di cui il L. divenne il principale collaboratore sia nell'ufficio legislativo del guardasigilli sia ...
Leggi Tutto
MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] Giovanni Marinuzzi, del quale aveva tradotto in tedesco l’opera Palla de’ Mozzi. In particolare la collaborazione si incentrò sull’allestimento tedesco dell’opera di Marinuzzi al Deutscher Opernhaus di Berlino nel 1940. Lo scoppio della seconda ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] un lungo periodo di stasi, ebbe luogo a Roma in particolare con Alessandro VII.
L'attività del D., sebbene multiforme, si incentrò soprattutto sulle descrizioni di Roma antica e moderna e dei suoi monumenti. Nel 1648 ristampò la pianta di Roma di A ...
Leggi Tutto
incentro
incèntro s. m. [comp. di in-1 e centro]. – In un triangolo, punto interno ed equidistante dai suoi lati nel quale si incontrano le bisettrici dei tre angoli interni; è anche il centro della circonferenza inscritta nel triangolo stesso.
incentrare
v. tr. [der. di centro] (io incèntro, ecc.), letter. – Collocare nel centro, far convergere in un punto che si considera come centro; più com. l’intr. pron. incentrarsi, avere come centro, essere accentrato in: tutta l’autorità...