Dama castigliana (m. Coimbra 1355), figlia naturale di Don Fernández deCastro, cugina di Costanza moglie del principe Pietro erede al trono portoghese (poi Pietro I). Divenne l'amante di Pietro, ma invisa [...] , nel romancero castigliano, nel canzoniere di G. de Resende, fu immortalata da L. Vaz de Camões (Os Lusíadas, canto III); ha avuto numerose versioni teatrali, tra le quali ricordiamo le tragedie Castro di A. Ferreira, Nise lastimosa e Nise laureada ...
Leggi Tutto
Figlio (Coimbra 1291 - Lisbona 1357) e successore (1325) di Dionigi. Combatté a lungo contro il genero Alfonso XI di Castiglia; poi si alleò con lui contro i Mori, che vinse, con aiuti genovesi, nella [...] battaglia del Rio Salado de Tarifa (1340); perseguitò il fratello Alfonso Sanches e fece assassinare (1355) InesdeCastro, che aveva sposato segretamente suo figlio Pedro. ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (n. forse 1525 - m. 1580). I dati biografici, desunti in gran parte dalla sua opera, sono quasi tutti incerti. Nacque presumibilmente a Lisbona (o forse a Coimbra) e la sua formazione [...] a causa di un amore per una dama di palazzo, Catarina de Ataíde, cantata col nome di Natércia), dove perdette un occhio combattendo luce d'amore e di bellezza, il giovane amore di InêsdeCastro, le nostalgiche rive del Mondego, la mostruosa figura di ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Écija, Siviglia, 1579 - Madrid 1644); fu per molti anni usciere di camera del re e anche avvocato a Madrid. Scrittore di estro vario e felice, ricco di ispirazione ora amara ora umoristica, [...] storiche (Más pesa el Rey que la sangre, su Guzmán il Buono; Reinar después de morir, su InésdeCastro; La niña de Gómez Arias, Atila azote de Dios, Gran Tamorlán de Persia, ecc.), di entremeses e di un romanzo di costume, tra satirico e picaresco ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] e Janet et Cotelle, Parigi 1829). Per la marchesa di Benavente il B. aveva scritto nel 1798 una scena drammatica, InesdeCastro, costituita da un recitativo, una cavatina e un'aria (rimasta inedita). Unico conforto in questi anni difficili furono l ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Il fratello Pietro Carlo lo favorì nella carriera artistica; esordì infatti come tenore proprio in una sua opera, InesdeCastro, rappresentata al teatro Argentina di Roma (2 genn. 1805).
Cantante molto apprezzato, soprattutto nell'ambito dell'opera ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] tragedie greche" (Vita, p. 51 n. 1). In Firenze, dopo vari tentativi (il migliore de' quali è probabilmente la frammentaria InesdeCastro), sollecitato dalla versione sofoclea del Bellotti e sicuramente dalla lettura di Schiegel, dalla tematica del ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] salda e sincera amicizia.
A questi anni risale la composizione di due opere mai rappresentate, Il fornaretto del 1857 e InesdeCastro del 1859. L'8 sett. 1860, in collaborazione con A. Boito, presentò al saggio di composizione la cantata Il quattro ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Bellini. A Torino, al Regio, con Gl'Illinesi di P. Coppola, ICapuletie i Montecchi di Bellini, il Belisario, InesdeCastro e Lucia, di Donizetti, Marco Visconti di Vaccaj e al Carignano, con la celebre interpretazione di Masaniello, in La muette ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] è l’attribuzione dei Gauri (Venezia 1810), in realtà di Rossi-Mellara.
Centoni senza coinvolgimento di Pavesi: InesdeCastro (Napoli 1806), Aspasia e Cleomene (Firenze 1812).
Opere prive di riscontri documentari: L’alloggio militare (Napoli 1811 ...
Leggi Tutto