Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] altri), altre estese a una sorta di folclore universale mediato dall’improvvisazione e proposto prima in seno al free j. da Coltrane e j. è diventato il luogo di incontro tra differenti generi musicali o tra tradizioni di paesi lontani; inoltre, si è ...
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rap
Ernesto Assante
Discorsi su ritmi battenti
Il termine rap è comparso nella lingua inglese all’inizio del 20° secolo con il significato di «conversazione» o «discussione informale», ma è passato [...] il genere musicale che nella musicali preregistrate), tipiche della cultura musicale giamaicana della fine degli anni Cinquanta del Novecento.
Alla base del rhyming, la tecnica declamatoria del rap, vi è la tradizione del toasting, l’improvvisazione ...
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Genere musicale afroamericano («tempo a pezzi», «tempo stracciato»), originariamente pianistico, sorto negli Stati Uniti alla fine del 19° sec. e basato su un ritmo costante della mano sinistra e un agile [...] . Altri maestri furono J. Scott, T. Turpin, L. Chauvin, e J.P. Johnson, che, primo fra loro, inserì nel r. l’improvvisazione trasformandolo in jazz. Nel r. si formarono G. Gershwin e D. Ellington e a esso si ispirarono musicisti europei (A. Dvořák, C ...
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Titolo di un disco (1960) del sassofonista O. Coleman passato a indicare uno stile di jazz caratterizzato dalla ricerca di un’estrema libertà armonica e ritmica – data dall’improvvisazione individuale [...] di protesta sociale e politica (A. Ayler, C. Taylor, D. Cherry). In seguito gli elementi trasgressivi si attenuarono, fino ad arrivare alla produzione degli anni 1980, caratterizzata da una ricerca esclusivamente musicale (P. Motian, B. Frisell). ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] sua musica, il suo canto disperato per la morte improvvisa della sposa Euridice commossero persino Plutone, il signore Guido d'Arezzo. Intorno all'anno Mille inventò il rigo musicale sul quale scrivere questi segni, così da indicarne con precisione ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...
improvviso1
improvviṡo1 (ant. o letter. improviṡo) agg. e s. m. [dal lat. improvisus, comp. di in-2 e provisus, part. pass. di providere «prevedere»]. – 1. agg. a. Di cosa che giunge imprevista, inaspettata, senza alcun preannuncio: un evento...