EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1901), dovuto alla decisione del prefetto di sciogliere la locale Camera del lavoro. Qui l'E. analizzò con maestria La terra e l'imposta (in Annali di economia, I, pp. XIII-173), esaminando le vicende della tassazione suiredditi della terra in Italia ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] amministrativa di occupazione privatistica degli organi statali, mentre dalle colonne dei periodici locali si faceva portavoce della protesta contro l'impostasuiredditi e le prerogative tributarie di Comuni e Province, invocando una nuova struttura ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] sua impronta si avvertì in modo specifico nel campo della politica tributaria, con la Riforma generale delle imposte dirette suiredditi e sui tributi locali (r.d. 24 novembre 1919 n. 2162). Con tale provvedimento – proseguendo sulla strada dei suoi ...
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SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] di Bari, prendendo (con altri) in appalto le finanze locali; alla fine del XII secolo uno Sparano compilò le consuetudini di annuali: nel 1292 il re gliele fece pagare suiredditi dell’imposta diretta riscossa ad Altamura.
Dal punto di vista sociale ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] tra l'altro, Testo unico delle leggi d'impostasuiredditi della ricchezza mobile commentato ed illustrato col testo già visibili i primi sintomi di quel risveglio della vita economica locale che, nell'arco di pochi anni, doveva portare al decollo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sui disegni Minghetti che aveva esaminato come membro della commissione. Sostenitore di larghe forme di autonomia locale a favore dei redditi minori di ricchezza mobile e la riduzione dell'aliquota della tassa straordinaria sull'imposta fondiaria, e ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] " (imposte sul bestiame e sulle arti e mestieri), sulla cui determinazione influivano di norma i maggiorenti locali avvezzi a scaricarne i maggiori oneri sui censiti più poveri (salvo per quei comuni, più indebitati o meno provvisti di propri redditi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] imposta di famiglia progressiva e sulla costituzione di consigli tributari (che a Bologna cominciarono effettivamente a operare un anno dopo) incaricati di accertare i redditi sindaco da 32 consiglieri sui 58 presenti. Le schede contesto locale. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] interessò anche alla vita politica locale, fondando una associazione giovanile Sardegna, pp. 334-395; Considerazioni generali sui porti italiani, pp. 371-395).
In dovessero essere esentati da tale imposta i titoli a reddito fisso, perché con la ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] centrale ponendo a complemento delle imposte indirette le imposte progressive sul reddito e sulle successioni, e a consolidare il sistema tributario locale ponendo a suo fondamento le imposte reali sui terreni, sui fabbricati, sulle industrie e ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...