Cronista medievale (n. 1030 circa - m. Gembloux 1112), monaco nell'abbazia benedettina di Gembloux, teologo di S. Vincenzo di Metz, favorevole agli imperatori nella lotta tra papato e Impero, uomo assai [...] dotto, diede sotto il titolo di Chronicon o di Chronographia una continuazione dell'opera di Eusebio-Girolamo, dal 381 alla sua epoca. Scrisse inoltre una vita di Thierry, vescovo di Metz dal 965 al 984, ...
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Figlio (n. 1167 circa - m. 1219) di Pietro I di Courtenay, sposò in seconde nozze Iolanda di Fiandra e di Hainaut, sorella degli imperatori Baldovino ed Enrico, e, dopo la morte di quest'ultimo (1216), [...] fu eletto al trono di Costantinopoli. Incoronato a Roma da Onorio III (aprile 1217), mentre era in viaggio per raggiungere Costantinopoli, fu catturato dal despota greco di Epiro e morì poi in Albania ...
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Calligrafo e pittore persiano, originario di Shīrāz, attivo nella seconda metà del sec. 16º in Persia e in India. Pittore di corte degli imperatori moghūl Humāyūn e Akbar, grazie alla sua attività e al [...] suo insegnamento la pittura detta "moghūl" penetrò in India. La sua prima opera firmata è una miniatura nella biblioteca di Teheran, datata 1551, strettamente aderente ai modi persiani; seguono opere più ...
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Antica famiglia del Giappone; governò praticamente il paese per circa quattro secoli (645-1050). Suo capostipite fu Nakatomi no Kamatari (614-669), primo ministro sotto tre imperatori e principale collaboratore [...] dei F., che pretendevano di discendere dal dio Ame no koyane, diede al paese uomini illustri: ad essa gli imperatori ricorsero di regola per scegliere le proprie consorti. La famiglia raggiunse l'apogeo sotto il ministro Fujiwara no Michinaga. ...
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Imperatore romano (Lanuvio 161 d. C. - Roma 192): figlio di Marco Aurelio, fu nel 176 nominato imperator dal padre, che troncò la serie degli imperatori "adottivi" tornando al principio dinastico. Alla [...] morte del padre (180), C. combatteva con lui al confine danubiano: obbligati alla pace i Quadi e i Marcomanni, venne a Roma, dove ben presto instaurò un regime di corruzione e di terrore; nel 182 una congiura ...
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Galla Placidia (Galla Placidia)
Galla Placidia
(Galla Placidia) Imperatrice romana (n. 390 ca.-m. Roma 450). Figlia di Teodosio il Grande e sorella degli imperatori Arcadio e Onorio, fu presa in ostaggio [...] (410) da Alarico e ne sposò il successore, Ataulfo. Alla morte di questi sposò (417) Flavio Costanzo, magister militum e, dal 421, coimperatore di Onorio. Due anni dopo la morte di Costanzo (423), salì ...
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Stampatore (sec. 17º). Attivo a Bologna (1625-90), diede numerose opere scientifiche e di erudizione (di C. Ghirarducci, B. Castelli, ecc.; stampò anche il Sommario delle vite degli imperatori romani, [...] 1664). Il figlio Pietro Maria esercitò l'arte fino al 1709; l'attività fu ancora proseguita, ma per breve tempo, dalla nuova società degli "Eredi del Monti", la quale stampò anche per il S. Uffizio ...
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Figlio (m. 921) di Bořivoj e di s. Ludmilla, andò al potere dopo la morte del fratello maggiore Spytihněv I (915 o 916); come questo riconobbe la supremazia degli imperatori tedeschi, pur riuscendo ad [...] allentare i legami di dipendenza della Boemia dall'Impero. Respinse le incursioni dei Magiari e favorì molto il cristianesimo. ...
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Shahpur I
Re di Persia, della dinastia dei Sasanidi (regnante dal 241 al 272 d.C.). Figlio del fondatore della dinastia, Ardashir, combatté ripetutamente contro Roma e vinse gli imperatori Gordiano III, [...] Filippo l’Arabo e Valeriano: quest’ultimo fu anzi catturato nel 260 da S., che lo tenne prigioniero fino alla morte. Egli narrò queste imprese in un’iscrizione rupestre, che va sotto il nome di Res gestae ...
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Costantino II (XIII) Re dei greci
Costantino II
(XIII) Re dei greci (n. Atene 1940); il numero d’ordine XIII vuole indicare una continuità con la serie dei Costantini imperatori d’Oriente, considerando [...] come XII il re C. I. Figlio di Paolo I, successe al padre nel 1964. Dopo il colpo di Stato militare del 1967, si rifugiò a Roma mantenendo, sia pure formalmente, la sua carica fino al 1973, quando fu dichiarato ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...