SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di sviluppi utili a tutto il mondo romano, e non solo alla terra germanica; della quale non gli importavano le piccole questioni interne, ma le forze che potevano rinsaldare l'impero e rinsaldare la Germania con esso". Per lui, anzi, "la giovane ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] -giuridica.
A Costanza l’imperatore d’Oriente Manuele II Paleologo era stato invitato personalmente dal diretto promotore del concilio, Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e di Boemia e futuro sacro romano imperatore7, con la ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'ImperoRomano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] la quale si è pensato a Marcello, Druso, Germanico, Gaio Cesare), Agrippa in costume militare ed una figura ), di provenienza ravennate doveva essere anche la statua equestre di imperatoreromano, databile tra la fine del II e il principio del III ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] per esempio Colonia, e ben presto si diffusero in tutta la Germania settentrionale e centrale.
Il gruppo di beghine che dal 1240 circa III lo riconobbe anche pubblicamente come re eletto imperatoreromano e annullò i giuramenti di fedeltà prestati a ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] storia politica e quindi anche offrire una ricostruzione d’insieme sull’Imperoromano, non vide mai la luce. A questo riguardo, come si del mondo antico.
I giubilei costantiniani
Anche in Germania il 1906 e il 1913 furono occasione di scritti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] intellettuale delle regioni corrispondenti alle attuali Francia e Germania sudoccidentale si rivolsero di nuovo, almeno in parte preoccupazione da parte della monarchia. Carlo Magno, incoronato imperatoreromano nell'800 (ma re dei Franchi fin dal 768 ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] principali nemici della nazione francese, l’imperogermanico, sostenendo che la donazione fosse stata -46.
27 A. Momigliano, La formazione della moderna storiografia sull’Imperoromano, in Contributo alla storia degli studi classici, Roma 1955, pp. ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] il 1522, la lettera di Spiridon Savva viene a delineare l’imperatoreromano Augusto quale fonte di legittimità per ogni potere nell’intera ecumene44 Gall. VI 24; cfr. VII 7,64). I germani lo fecero proprio, applicandolo a chi, come le popolazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] Israele fu a opera dei Caldei, mentre la corrispondente subita dalla Chiesa è in corso a opera dei nuovi Caldei (l’imperoromano-germanico); la sesta fu per gli uni a opera di Medi e Persiani levatisi contro Babilonia e contro i Giudei deportati in ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] il papa è nella successione non di Pietro, ma dell’imperatoreromano Costantino»4.
Aufgang Europas mette però a fuoco non tanto a Sofia, dando luogo al peculiare caso slavo e già germanico, cesarista e bizantinista, e che porterà infine allo scisma ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...