UEBI SCEBELI (A. T., 116-117)
Luigi di Savoia
SCEBELI Fiume che nasce nella Etiopia meridionale e traversa la Somalia Italiana. Viene chiamato Uabi, o Fiume, nella parte più alta del suo corso, prossima [...] ultimo, mentre le sponde del Giuba crescevano in altezza, si venne otturando il suo sbocco nel Giuba, e si formò l'impaludamento della sua porzione terminale; così come è accaduto del Fafan, che fu un tempo tributario dell'Uebi Sidamo, e ora non ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] idrologici possono avere effetti degni di attenzione, come le variazioni del livello della falda acquifera o del grado di impaludamento. Ad un livello di dettaglio di gran lunga maggiore si collocano le analisi geologiche applicate allo studio della ...
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ZEZI, Pietro
Marco Pantaloni
(Giovanni Giuseppe). – Nacque a Cremona il 3 dicembre 1844, da Ferdinando, medico provinciale del capoluogo, e da Francesca Grancini, primo di quattro figli.
Alla nascita [...] il processo di modernizzazione del Paese e per risolvere gli annosi problemi delle alluvioni del Tevere e del diffuso impaludamento dell’area, causa dell’elevata mortalità per malaria. Il Reale Ufficio geologico, quindi, pose la campagna romana tra ...
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CUPRA MARITTIMA (v. vol. II p. 978)
P. Fortini
Industrie litiche riferibili al Paleolitico Medio e Inferiore sono attestate in varie località dell'attuale territorio di C., specie lungo le terrazze fluviali [...] Lo si desume dal titulus epigrafico, rinvenuto a Massignano e ora disperso (CIL, IX, 5347).
Successivamente, il progressivo impaludamento del litorale spinse la popolazione a spostarsi sul più alto colle di Marano dando così vita al centro medievale ...
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POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] le trasformazioni del 1396.La variazione del corso delle acque del Po determinò, sin dal 1152, il graduale impaludamento delle terre del monastero ma, pur trovandosi in luogo insalubre, P. rimase ancora vivace centro di interessi economici ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] , dovuta a un lento immiserirsi del territorio provocato da epidemie, da guerre, da saccheggi e dal progressivo impaludamento dell'area intorno a Concordia. Né la conquista veneziana aveva potuto modificare la situazione. A rendere ancor meno ...
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SIBARI (XXXI, p. 629)
Pier Giovanni Guzzo
La ricerca archeologica di S. è stata ostacolata dai cambiamenti geo-morfologici intervenuti dall'antichità ad oggi, che hanno modificato il corso dei fiumi, [...] nell'epoca indicata, è pianificato, come indica l'asportazione di oggetti ancora funzionali, e probabilmente conseguente all'impaludamento, e sopraelevamento, della zona, che ha impedito frequentazioni stabili fino alla recente bonifica. Dei reperti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] del letame come concime, la malaria umana si diffonde con i movimenti di persone infettate dai plasmodi e dall’impaludamento delle terre con aumento delle zanzare vettrici. Con la divisione del lavoro fanno la loro comparsa le malattie professionali ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (v. vol. VIl, p. 1157)
M. Cygielman
L'esame del materiale conservato nel Museo Archeologico di Firenze ha permesso l'articolazione sempre più precisa del [...] -claudia e una flavio-adrianea. Un graduale abbandono del territorio si prospetta già in età tardoantica con il progressivo impaludamento del lago Prile e la conseguente formazione di quel lago di Castiglione che tanta parte avrà nella storia del ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] al mare, che con le loro piene travolgenti, col materiale caricato interravano il Po di Primaro e, rigurgitando, impaludavano tutta la bassa pianura del Bolognese e del Ravennate. La Sacra Congregazione delle acque, con magistrati locali dipendenti e ...
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impaludare
v. tr. [der. di palude]. – Ridurre a palude: Non molto ha corso [il Mincio], ch’el trova una lama, Ne la qual si distende e la ’mpaluda (Dante). Come intr. (aus. essere), diventare palude, trasformarsi in palude: colà dove impaluda...