PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] origine, fu centro marittimo di grande importanza; ma il costante protrarsi della costa marittima ne ostruì il porto e l'impaludamento dell'agro adiacente determinò il diffondersi della malaria. Alla metà del sec. XVI, Pisa non contava più di 8600 ab ...
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Luni
Adolfo Cecilia
Antica città dell'Etruria nord-occidentale, ai confini con la Liguria; fu centro di civiltà etrusca, poi ligure; nel 177 a.C. divenne colonia romana, importante per il porto, identificabile [...] (Buti, nel commento a Pd XVI 73: " unde si dice: In misera Luna morti nox sufficit una ") a causa dell'impaludamento dei corsi d'acqua bloccati alla foce dai detriti, resi più abbondanti anche da inconsulti disboscamenti (Davidsohn, Storia I 155 ...
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Rodano
Adolfo Cecilia
Fiume che nasce nelle Alpi, in territorio svizzero, e svolge gran parte del suo corso in territorio francese. Sfocia nel Mediterraneo con un vasto delta, la cui biforcazione inizia [...] alla navigazione tra questa città e Arles. Molti commenti, ma è da tener conto di una probabile eco dantesca, parlano di un impaludamento del fiume presso Arles: così le Chiose Selmi (" Arli è una terra in Proenza, che da l'uno lato vi corre un ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] la fondamentale importanza di questi per l'esistenza di ogni attività agricola in una zona altrimenti soggetta a impaludamento, il progetto si configurava come una vera e propria proposta di autogoverno del territorio del contado pisano da ...
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Bacchiglione
Adolfo Cecilia
. Fiume del Veneto occidentale, tributario dell'Adriatico; passa per Vicenza e per Padova. È ricordato due volte da Dante.
In If XV 113, ove è nominato Andrea de' Mozzi, [...] che D. avrebbe potuto voler fare cosa gradita a Cangrande ricordando la sua vittoria.
Sull'esistenza di qualche impaludamento del B. e sulla localizzazione del palude (secondo il Mattalia dovrebbe essere lo stesso ricordato da Iacopo del Cassero ...
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Vedi PLESTIA dell'anno: 1965 - 1996
PLESTIA (Plestia)
G. Annibaldi
Municipio della Regione VI Augustea nell'altipiano di Colfiorito, (Umbria) lungo la via che dalla Flaminia presso l'antico Forum Flaminii [...] Ottone III, che nel 996 vi emanò due diplomi, nell'XI sec. fu abbandonata forse in seguito ad inondazione ed impaludamento del contiguo lago, dando vita a vari castelli circonvicini che della antica P. utilizzarono le pietre.
Il lago, lacus Plestinus ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’Emilia Romagna, posta [...] si deve una serie di lavori legati non solo al nuovo ruolo della città, ma anche alle condizioni di progressivo impaludamento del litorale. Il porto interno venne interrato e la Fossa Augusta non scorreva più allo scoperto per tratti progressivamente ...
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Vedi SALAPIA dell'anno: 1965 - 1997
SALAPIA (Σαλαπία)
N. Degrassi
Città àpula in territorio dauno presso la Salapina o Salpina palus, attuale Lago di Salpi, a S di Manfredonia, ebbe almeno due localizzazioni [...] romboidali e con la figurazione di una fibula con ricco pendaglio.
In seguito alla malaria, causata probabilmente dall'impaludamento del fiume Carapelle, la città decadde ed i suoi abitanti, per intercessione del romano M. Ostilio, personaggio ...
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La principale città antica dell'Eubea dopo Calcide, situata sulla costa occidentale dell'isola, 20 km. a est dallo stretto dell'Euripo, separata da Calcide solo dai Campi Lelanzî e dal monte Olimpo, presso [...] la seconda città d'Eubea durante l'Impero, Eretria cessa d'essere menzionata al principio del Medioevo, per l'impaludamento della sua regione, dove solo al tempo del Risorgimento ellenico si ristabilì di nuovo un piccolo villaggio di fuggiaschi di ...
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SCUTARI, Lago di (A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Edgardo BALDI
È il più grande bacino lacustre della penisola balcanica, coprendo un'area (media) di 361,7 kmq., notevolmente superiore perciò al lago [...] si esercitava tra Scutari e Virpazar, non è ancora riattivata.
Fauna. - La scarsa profondità, le rive spesso incerte, l'impaludamento del perilimnio in più tratti, con lo sviluppo di estesi nufareti e fragmiteti, le oscillazioni stesse del livello e ...
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impaludare
v. tr. [der. di palude]. – Ridurre a palude: Non molto ha corso [il Mincio], ch’el trova una lama, Ne la qual si distende e la ’mpaluda (Dante). Come intr. (aus. essere), diventare palude, trasformarsi in palude: colà dove impaluda...