CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] i servigi resi al governo e per la sua preziosa opera nella pace firmata tra Genova e Milano, gli fu concessa l'immunità fiscale per il suo patrimonio e tale privilegio fu riconfermato due anni dopo nei capitoli della dedizione di Genova al Visconti ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] B. alle autorità austriache sia stato quello di mons. Feletti, vicario di Comacchio, che tentò inutilmente di difenderne l'immunità sacerdotale.
L'8 agosto, senza aver ottenuto viatico, che aveva richiesto, e dopo aver ritrattato quanto avesse potuto ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] patrimonio, esposto ai gravami del fisco della Repubblica. Per giustificare la propria pretesa a una sorta di onorifica immunità fiscale, il L. cercava di presentare la sua ricchezza come necessaria al fine di reggere un dovere di rappresentanza ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] prima di rientrare a Genova, ottenendole se probabilmente nel 1677 si trovava nella sua casa di S. Lorenzo, protetta da immunità ecclesiastica.
Presto iniziò a stendere manifesti a difesa del suo operato e a dar fuori pungenti libelli, tra cui una ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] del Piemonte, opponendosi a qualunque tentativo di accordo con Vittorio Amedeo II che ledesse la potestà papale e l'immunità ecclesiastica. L'opposizione dell'I. non poté avere ragione della volontà di pacificazione di Benedetto XIII e dei suoi ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] presbiteriale della basilica di S. Maria in Trastevere e assunse quindi le cariche di prefetto della congregazione dell'Immunità ecclesiastica (9 maggio 1820) e di cardinale vicario (12 maggio 1820), entrambe così rilevanti nella gerarchia di Curia ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] altro non fecero nell'interregno, che prestare le armi e il furor loro ai grandi", mostrandosi soddisfatte delle immunità loro concesse senza immaginare di poter procurarsi "forme più stabili e più significanti di corporazione". Questa possibilità fu ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e col suo ministro Tanucci, deciso esponente delle idee anticuriali. Costoro avevano introdotto fin dal 1734 decreti contro le immunità e i benefici ecclesiastici nel Regno e non mostravano di volerli ritirare, se non in cambio di ampi riconoscimenti ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] G. XIV intendeva dettare una più chiara normativa in materia di diritto d'asilo. Pur riaffermando le tradizionali immunità della Chiesa, il papa veniva incontro alle esigenze manifestate in vari Stati dalle autorità civili, escludendo dal godimento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] pose sotto la protezione del papa il convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune reliquie e approvò l'acquisto di ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...