1. Tribuno della plebe (456 a. C.). Ottenne per i tribuni il diritto di convocare il senato; secondo la tradizione sarebbe autore della lex Icilia che dichiarava ager publicus l'Aventino. Fidanzato di [...] il popolo, occupò il Monte Sacro e trattò col senato, ottenendo la citazione in giudizio di Appio Claudio e l'immunità per quelli che avevano preso parte all'insurrezione. La sua figura è però in gran parte leggendaria. 2. Figlio del precedente ...
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curtènse, sistèma Organizzazione giuridico-economica delle corti medievali. Nel mondo feudale la corte era una grande organizzazione economica pressoché chiusa, in cui il ciclo della produzione e dello [...] coloni per la coltivazione, in cambio di canoni e prestazioni. La corte era anche un'unità amministrativa, che aveva immunità tributaria e giurisdizionale; doveva cioè tributi solo al signore e la giustizia era esercitata dal preposto alla corte sui ...
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Edificio o complesso di edifici dove, nel Medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri, per concessione dell’autorità del luogo, depositavano le loro merci, esercitavano i loro traffici e spesso [...] iniziativa dei mercanti, ma la madre patria tutelava queste piccole comunità di connazionali all’estero nominandone i capi, o consoli, e cercando di ottenere dagli Stati, entro il cui territorio si trovavano, franchigie e immunità di vario genere. ...
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valvassore Nel linguaggio giuridico feudale, in particolare nei milanesi Libri feudorum (12° sec.), era il vassallo del capitaneus, che era a sua volta il vassallo del vassallo del re, vassallo dominico [...] questa categoria anche coloro che, senza essere titolari di alcun ufficio, avevano ottenuto sulle proprie terre privilegi di immunità (esenzione dalla giurisdizione del conte): donde il titolo, che pure assunsero, di liberi. Ma nel più antico Edictum ...
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Alfonso I (Nzinga Mvemba)
Alfonso I
(Nzinga Mvemba) Re del Congo (m. ca. 1543). Strenuo cattolico, nel 1506 successe al padre Giovanni I (Nzinga Nkuwu) sconfiggendo il fratello, candidato dei tradizionalisti. [...] accordo (Regimento), ottenendo missionari e tecnici in cambio di schiavi, avorio, accesso alle miniere di rame e privilegio d’immunità ai portoghesi. Ma dal 1526 A. tentò con scarso successo di limitare la crescente ingerenza europea e di combattere ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ed immunità ecclesiastica, con la Polonia, con il duca di Lorena e con il cantone di Basilea, il quale ultimo costrinse il ...
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FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] di Sezze" (l'odierna Sezzadio) in un atto del 1439 in cui il duca Filippo Maria Visconti conferma, le immunità loro concesse dai suoi predecessori. Il padre Antonio appoggiò probabilmente i Visconti, e in cambio ottenne la cittadinanza milanese nel ...
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Statista cileno (n. Linares 1868 - m. 1950), di famiglia oriunda italiana; conservatore-liberale, deputato dal 1897, varie volte ministro, presidente della Repubblica del Cile dal 1920 al 1924, si occupò [...] ; presidente per la terza volta dal 24 dic. 1932 al 1938, cercò di reprimere i partiti comunista e nazista; presidente del senato (1945-48), si dimise quando s'impedì al senatore comunista P. Neruda di parlare sulla soppressione della sua immunità. ...
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capitolazioni, regime di
Complesso sistema di privilegi previsti da particolari accordi internazionali (capitolazioni) in favore dei cittadini degli Stati occidentali nei «Paesi fuori cristianità» (impero [...] domicilio, nella libertà di religione e di commercio, nell’esenzione dalle imposte personali e reali, e soprattutto nell’immunità dalla giurisdizione locale. Abolito in Turchia nel 1923 e in Egitto nel 1937, il regime capitolare è ormai praticamente ...
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Storico italiano (n. Il Cairo 1930 - Bologna 2012); prof. univ. dal 1967, ha insegnato storia medievale a Bologna. Presidente onorario del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo di Spoleto, presidente [...] più significative ricordiamo: Il "De peccato usure" di Remigio de' Girolami (1965), sul pensiero economico medievale; Immunità vescovili ed ecclesiologia in età "pregregoriana" e "gregoriana". L'avvio della "restaurazione" (1966); Medioevo passato ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...