BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] , e non assumerà un indirizzo politico definito: tale significato sembrano avere, semmai, i suoi interventi per. limitare gli abusi dell'immunità ecclesiastica. Ben pr esto, d'altra parte, il B. perse. il favore delle fazioni locali, sia per la sua ...
Leggi Tutto
COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] Acque, poi delle Ripe, relatore (ponente) di quella dell'Immunità e infine commissario generale delle Armi. Il 27 genn. 1760 Propaganda, del Concilio, di Avignone, di Loreto, dell'Immunità, dei Vescovi e Regolari, della Concistoriale. Già titolare di ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] Maria Piccolomini, che non esitava a fare abuso di censure canoniche contro i magistrati laici che ledevano l'immunità ecclesiastica. Al B., infatti, sebbene fosse personalmente un intransigente difensore dei privilegi del clero, non sfuggiva che un ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] uditore di Rota. Il 5 ott. 1710 ricevette gli ordini maggiori; nel 1711 fu nominato prosegretario della Congregazione. delle Immunità.
A partire dal 1713 l'A. ebbe un ruolo politico di una certa importanza nella composizione del conflitto tra la ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] 1664, in due congregazioni straordinarie: nel 1668-1671 per affrontare le lagnanze di vari sovrani sull'abuso delle immunità e le violazioni dei privilegi ecclesiastici commesse in particolare dagli Spagnoli, nel 1667-1668 per esaminare la questione ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] un'istruzione pontificia sulla tenuta dei libri parrocchiali (23 ag. 1836), per due casi di presunta violazione del diritto di immunità ecclesiastica il conflitto si fece più aspro.
Nel primo caso si trattava dell'arresto e della condanna a morte di ...
Leggi Tutto
FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] abate, e per ricevere dal sovrano l'investitura ufficiale della sua carica; in quella occasione ottenne un privilegio di immunità per l'abbazia, accompagnato dalla concessione dei proventi dei diritti di "freda" (25 marzo 773).
Nel mese di settembre ...
Leggi Tutto
ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] quello in San Lorenzo in Damaso, lo creò consultore del Sant'Uffizio e membro di varie congregazioni: dei Riti, dell'Immunità, della Visita apostolica, di Avignone, di Loreto, di Fermo e Concistoriale.
Ordinato prete il 13 genn. 1692, due giorni dopo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] richieste di tributi a quasi tutti i territori italiani occupati, considerati feudi dell'Impero, e soprattutto la violazione dell'immunità fiscale del clero nel Parmense, gravato di una quota contributiva di guerra, fecero sì che C. XI censurasse le ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] in qualità di cardinale legato.
Rientrato a Roma, il C. fu esponente delle congregazioni della Consulta e della Immunità, referendario delle due Segnature e protonotario apostolico. Quindi, poiché il pontefice Clemente XIII l'aveva destinato alla ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...