BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ed immunità ecclesiastica, con la Polonia, con il duca di Lorena e con il cantone di Basilea, il quale ultimo costrinse il ...
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Alessandro Ludovisi (Bologna 1554 - Roma 1623); dottore in giurisprudenza, primo giudice capitolino, poi arcivescovo di Bologna e cardinale (1616), fu eletto papa per acclamazione il 19 febbr. 1621, succedendo [...] nella questione dei Grigioni e della Valtellina. Promulgò il codice elettorale del conclave, istituì le congregazioni dell'immunità ecclesiastica e di Propaganda Fide e si adoperò per la purificazione dei costumi ecclesiastici. Canonizzò Ignazio di ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] giunse il 20 febbr. 1653.
Nel corso dei suoi diciotto mesi di soggiorno nell'isola si adoperò in difesa dell'immunità ecclesiastica e come mediatore nei conflitti personali tra il vecchissimo gran maestro dell'Ordine e il vescovo di Malta. Il tema ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] tra i membri dell'Accademia di storia ecclesiastica. Nel 1743 divenne abbreviatore della Curia, ponente della Consulta, prelato dell'Immunità ecclesiastica e chierico di camera; nel 1744 canonico di San Pietro. Il 5 marzo 1746 fu ordinato sacerdote e ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] Uffizio. Continuò, quindi, a seguire la prelatura a Roma: chierico di camera il 10 apr. 1747, fu prelato dell'Immunità ecclesiastica nel 1748, poi presidente della zecca (1753) e sovrintendente di Collescipoli, e dal 1754 presidente delle Strade. Nel ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] una lettera a Leone IX, con la quale i cinquecento monaci della comunità prestavano ossequio al pontefice e chiedevano conferma delle immunità e dei privilegi: poiché la missiva è giunta senza note cronologiche, s'ignora se il viaggio a Roma di B. fu ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] difendere il principio della religione di Stato e, al di là dell'Atlantico, per deplorare non solo la violazione delle immunità nell'America Latina, ma la libertà del culto acattolico, l'esilio di alcuni vescovi messicani. In altre circostanze Pio IX ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] dai diversi sovrani succedentisi al trono, perché venissero riconosciute e confermate le concessioni fatte "sotto protezione regia ed immunità" da Carlo Magno, da Ludovico I, da Lotario I alla Chiesa cremonese.
Tali concessioni, per la verità assai ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] di consegnare al vescovo di Catania una bolla di scomunica contro alcuni magistrati dell'isola, che, violando l'immunità ecclesiastica, avevano imposto tributi sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isola di Lipari.
Nel clima di contrasto ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] 10 dicembre dello stesso anno ebbe il titolo di S. Pancrazio. Fu allora ascritto alle congregazioni del S. Uffizio, dell'Immunità ecclesiastica, dei Vescovi e Regolari, di Propaganda Fide e dei Riti. Era ormai anziano, ma la sua ascesa non era ancora ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...