Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] (o chemochine) sono ca. 50 e costituiscono quindi una famiglia molecolare estremamente complessa di mediatori solubili dell’immunità e dell’infiammazione.
Le chemiochine vengono distinte in famiglie sulla base della posizione relativa dei primi due ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] genetico può determinare effetti avversi a lungo termine nella cellula e nell'organismo, tra i quali l'induzione di risposte immuni, anche di tipo autoimmune, e la ricombinazione con un virus endogeno in grado di generare una nuova forma virale ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] dei bachi da seta, in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., s. 2, LXII (1929), pp. 138-42; L'immunità nelle piante (in coll. con C. Arnaudi), Milano 1930; Ricerche sulla vaccinazione delle piante (in coll. con A. Kalajev), in Phytopathologische ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] più convincente che l'aggravarsi della malattia sia causato dalle cellule T viene da studi sul trasferimento passivo dell'immunità. Topi infettati solo con RSV mostrano una lieve infermità, ma la gravità della malattia aumenta drammaticamente con l ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] Toll-like receptor, ed è innescata grazie alla presenza di un dominio TIR già discusso a proposito dei recettori dell'immunità innata. Risultato finale dell'attivazione cellulare da parte di IL-1 è l'attivazione di fattori di trascrizione, quali NFκB ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] per es., quando si teme che una ferita sia infettata dai bacilli del tetano). Sia per la breve durata dell’immunità (gli anticorpi trasmessi passivamente vengono eliminati o distrutti nel giro di qualche settimana) sia per il fatto che l’introduzione ...
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tubercolina Estratti totali o parziali di bacilli tubercolari con cui viene effettuata l’intradermoreazione (➔). Dalla vecchia t. di Koch (anche nota come old tuberculin) attorno alla metà degli anni [...] , Mycobacterium kansasii ecc.).
Le basi immunologiche della risposta individuale alla t. sono legate alle reazioni dell’immunità cellulare (➔ immunità), con importante coinvolgimento dei linfociti T. La t., introdotta nella cute di un soggetto con ...
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Anticorpo specifico prodotto per azione di un antigene (esotossina) il cui gruppo determinante antigenico corrisponde al gruppo tossigeno. Le a. sono γ-globuline del tipo delle immunoglobuline G o delle [...] con il colostro, sia in seguito a sensibilizzazione contratta verso determinati germi tossigeni, in forma molto attenuata (immunità antitossica naturale attiva). Le a. si producono inoculando in animali o nell’uomo, per vaccinazione, le rispettive ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] che non porta questo fago (induzione zigotica; E. Wollman e F. Jacob).
La presenza di un profago determina immunità del batterio ospite verso questo fago, sebbene il batterio lisogeno possegga i recettori di superficie necessarî per l'assorbimento ...
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HOUSSAY, Bernard
Fisiologo, nato a Buenos Aires il 10 aprile 1887. Nel 1900 si laureò in lettere, nel 1904 in chimica farmaceutica, nel 1911 in medicina. Dal 1907 al 1915 fu assistente in fisiologia [...] -tuberiana, alle ghiandole surrenali e all'adrenalina, all'insulina, alla tiroide, alla paratiroide, al sangue e all'immunità, alla circolazione, alla respirazione, al metabolismo, al veleno dei serpenti, degli aracnidi, degli scorpioni, al curaro ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...