PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] e prevaricazioni dei suoi colleghi di governo.
Uno dei principali obiettivi perseguiti da Parisio fu il ripristino dell’immagine di una giustizia imparziale, attraverso il ristabilimento del prestigio del corpo giudiziario. Tra i primi atti miranti a ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] a qualificare come sediziosi gli atteggiamenti e i discorsi dei partigiani della "correzione" opponendo a loro in Senato l'immagine d'un organismo politico operante e pensoso che veniva offeso ed esautorato dalle richieste dei novatori, e riaffermava ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] dai convenuti e che fu probabilmente inaspettata, se Marx (p. 38) doveva sottolineare "al Congresso di Basilea" l'immagine di "Bakounine a braccetto del suo fedele Caporusso".
La notizia della sua partecipazione al congresso giunge sgradita al ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] più matura del suo pensiero politico, il C., attraverso un insistente richiamo alle virtù cardinali e teologali, prospettava l'immagine di un uomo politico volto non già alla conquista e alla difesa di prerogative e di posizioni di potere, ma ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] alla Repubblica le popolazioni rurali.
C'era infatti il pericolo che si cadesse in eccessi che avrebbero compromesso l'immagine della Repubblica Romana nelle sue relazioni con le potenze straniere. Per la verità, un incitamento a ricorrere ai metodi ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] vasto ridisegno dell’attività di pubblica sicurezza, Parisi – con felice intuizione – avviò un radicale processo di modernizzazione dell’immagine delle forze dell’ordine, delle quali si sottolineava la 'prossimità' ai cittadini e ai loro bisogni di ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] i passi della Scrittura che lasciassero arguire che non c'era altra vita dopo la morte ‒ tendeva ad accreditarne l'immagine come di un epicureo nel senso più tecnicamente incolpante del termine. Ma anche l'epicureismo, come il catarismo, per cui ...
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Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] Il nuovo volto di Mosca
Durante l’invasione napoleonica nel 1812 Mosca subì un duro colpo, ma rafforzò la sua immagine di simbolo fondamentale della nazione russa: per impedire a Napoleone di servirsene come base i Moscoviti incendiarono la città, e ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] valenza simbolica e scosse significativamente il prestigio di Federico, andando a incidere in maniera forte sulla sua immagine, sui modi della sua percezione nella sensibilità collettiva, sulle interdizioni culturali e sui condizionamenti di ordine ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] sociale e incremento dell'economia nazionale".
Sempre più lontano dal fascismo via via che questo ridefiniva la propria immagine, pubblicò nel 1921 un fortunato opuscolo dal titolo Fascismo milizia di classe, edito dalla Biblioteca di studi sociali ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...