DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] di una tragedia "assolut", capace di creare da sé e in sé le proprie forme e motivazioni. Analogamente, l'immagine della vita di corte si spoglia da complicazioni polemiche di impronta cortigiana e politica, presenti nelle redazioni manoscritte: la ...
Leggi Tutto
BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] anzi la sua pittura si caratterizza in una continua ricerca di verità, in un'adesione intima alla più profonda realtà dell'immagine, in una sorta di ansia costante di rinnovamento, con un'espressione formale che si affida alla forza e alla gagliardia ...
Leggi Tutto
DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] storico dei singoli particolari, come sempre per le fonti novellistiche, è relativo e poco accertabile, ma l'immagine dell'uomo e la particolare tensione professionale, bilanciata tra la bizzarria spettacolare del carattere e il continuo rinnovamento ...
Leggi Tutto
PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] più che sull’eccellenza dei singoli elementi. Luigi Rasi, che fu attore nella compagnia Pietriboni dal 1877 al 1881, tramandò l’immagine di un capocomico serio e intelligente e di una prima attrice efficace e gentile. Tra gli attori che si formarono ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] gli stizzosi alterchi di Carlo e Cesira, novelli sposi, i quali ogni giorno contraddicono con il loro comportamento quell'immagine idilliaca e romantica che di sé esibiscono nelle lettere spedite al ricco zio da cui sperano di ereditare un cospicuo ...
Leggi Tutto
ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] , oltre che di operosa collaborazione, ebbe con G. Puccini, del quale però l'A. contribuì, come biografo, a deformare l'immagine nel senso di una facile sentimentalità, non solo con il suo fortunato volume Il Romanzo della vita di Giacomo Puccini ...
Leggi Tutto
BERTI, Ettore
Ada Zapperi
Nacque a Treviso il 17 genn. 1870 da Carlo e Giovanna Mazzarelli. Iniziò la carriera teatrale a undici anni, debuttando nella compagnia di G. Beffini come ingenuo. Nel 1882 [...] al cinema muto, registrata per gli anni 1914 e 1915 (in film come La colpa di Giovanna, Il re fantasma, Un'immagine e due anime), restò un episodio del tutto incidentale nella sua lunga carriera di attore.
Bibl.: L. Rasi, I comici italiani ...
Leggi Tutto
CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] vigorosamente da mettere quasi fuori combattimento quattro robusti sergenti, mentre con la sua morte riusciva a dare una sconvolgente immagine di rantolante e convulso trapasso il che, anche se aveva il merito di aderire ad una naturalistica quanto ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] lasciato la robba, e la gioventù, e così mendico vi lascierà lo stracco, et infelice corpo" (ibid., introduzione), avremo, un'immagine piuttosto fedele dello stato d'animo del B., che non più sotto le spoglie di Catonzo, ma rivolgendosi come autore ...
Leggi Tutto
GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] venne contattato dagli amministratori del Metropolitan theater di New York che, per risolvere problemi di bilancio e di immagine, compromessa dalla rivalità con il Manhattan opera house dell'impresario O. Hammerstein, volevano affidarsi a una persona ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...