Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] quale come linea di tendenza metterà in discussione l’idea stessa di confine territoriale (fino alla concreta abolizione).
Le due immagini, prodotte durante la transizione 1943-46, dell’«Italia divisa in due» e del «vento del Nord» mostrano bene che ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] dignità in relazione a un elemento universalistico e non individualistico: la cultura, l'educazione, che sono concepite e immaginate come modi di assunzione nell'area delle responsabilità in cui il governare universalistico associa a sé il conoscere ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] sono due lettere del 4 e del 23 giugno 1827, nelle quali il Carrer esprime al F. il suo sdegno per la fosca immagine del governo veneziano offerta dalla tragedia Antonio Foscarini di G.B. Niccolini.
Risalgono al 1817 i primi documenti a noi noti dell ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] (si tratti di un progetto istituzionale come di un prodotto commerciale, il nome punta in primo luogo a promuoverne l’immagine).
Citiamo alcuni esempi. La NASA raggiunse la Luna con l’Apollo programme (1961-72), servendosi di missili Saturn; negli ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] una decisa azione repressiva da parte del governo. Il F. cercò allora di accreditare agli occhi del mondo l'immagine di una Sicilia perseguitata ed oppressa. A dicembre Catania ed altri centri siciliani furono teatro di violente manifestazioni contro ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] a sé. Per l’antisemita l’assimilazione è un travestimento subdolo, volto a nascondere un’essenza immutabile. Se nell’immaginazione dell’epoca prende forma teorica l’idea di una «razza ebraica», è perché si cerca di delineare con criterio «scientifico ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] mentale verso l'Islam, per il D. i Turchi rimasero sempre, tutt'al più, un oggetto di curiosità, dalla cui immagine non seppe mai dissociare quella degli uccisori del fratello e dei secolari nemici della Repubblica. Le sue informazioni da Zante ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] definire un quadro generale. Appare pertanto opportuno affidarsi alla documentazione e tentare di tracciare un'immagine della Camera che rimane comunque assolutamente specifica e legata a un particolare momento.
Innanzitutto occorre rilevare ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] adoperò per il rifacimento di ampie sezioni del convento fiorentino, segno tangibile della sua volontà di contribuire al rilancio dell’immagine dell’Ordine che, tra l’altro, nel 1558 aveva assistito al processo dell’ex generale Lorenzo Mazzocchi, già ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] scrittore; e sappiamo che del suo mecenatismo beneficiarono altri, tra cui l'illuminista napoletano Troiano Odazzi.
L'immagine, che tali esordi lasciano intravvedere, del gran signore di mente aperta,e spregiudicata, ma alieno da severi impegni ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...