DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] delicato per entrambe le istituzioni, che risultò sottilmente irritante per l'imperatore impegnato a definirsi un ruolo e un'immagine di mediatore tra i suoi sudditi cattolici e riformati.
In realtà, durante tutta la sua nunziatura divisa tra Praga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] e la fauna esotiche, gli Stati e i popoli autoctoni delle Indie ‘nuove’ e degli altri continenti. Sono italiani a dare un’immagine al mondo, a sistemarne i confini e a disegnarne rotte e vie, a rilevarne paesaggio naturale e sociale, almeno fino al ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] fra i sostenitori e a metà giugno il successore di Bo Xilai ammette che la vicenda ha creato un danno di immagine. Ma nella storia continuano a risultare coinvolte altre persone. In primis il figlio dell’ex leader, Bo Guagua.
Dagli Stati Uniti ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] dopo la guerra di Secessione americana, quando fu costruita la ferrovia fino al Pacifico.
Perché il Far West evoca in noi l'immagine di un luogo senza legge? Perché nei lontani villaggi che nascevano da un giorno all'altro lungo la frontiera lo Stato ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] partito e lo gestisce in modo troppo personale. Poi c'è il legame politico con Rumor che sta emergendo. Infine c'è l'immagine che io ho dei gruppo doroteo in sé. In quella fase per me i dorotei rappresentano la gestione normale della DC, la normalità ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] da milite fascista, in un bar di Faenza, dove, dopo aver bevuto un caffè, distrusse i quadri con le immagini di Mussolini e dell'ex segretario nazionale fascista Ettore Muti e, una volta riconosciuto e inseguito, riusci a dileguarsi.
Numerosi ...
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VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] proibiti i sacrifizî magici e la stregoneria. Il culto pagano fu protetto dalle violenze dei fanatici, l'altare e l'immagine della Vittoria, che Giuliano aveva restituiti al Senato romano, furono lasciati al loro posto Ciò non gl'impedì di tenere ...
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(App. III, I, p. 262)
Storico francese, morto a Saint-Gervais-les-Bains (Haute-Savoie) il 27 novembre 1985. Successore di L. Febvre al Collège de France sulla cattedra di storia della civiltà moderna (1949-72), [...] di morire: Une leçon d'histoire (1986; trad. it., 1988).
Altre opere: Le monde actuel (1963; trad. it., 1966); Venezia immagine di una città (1984); I tempi della storia: economia, società, civiltà (1986).
Bibl.: J. H. Hexter, Fernand Braudel and the ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] studi leopardiani più importanti di De Sanctis, Alla sua donna. Poesia di G. Leopardi, in cui egli traccia un’immagine di poeta laico e materialista, interprete della civiltà contemporanea, l’unico poeta italiano che si pone al livello della grande ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , Var. IX 16,14-15, in corso di stampa.
180 Di circa tremila persone era la capienza della basilica di Milano e va immaginata, in primo luogo, la presenza di alti membri della corte e di uno stuolo di funzionari; cfr. R. Krautheimer, Three Christian ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...