BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] arti liberali, ha goduto di notevole fortuna. La si ritrova in autori di ogni genere. Alcuni ne conservano solo l'immagine o l'idea della scala di gradi che conducono dalla filosofia pratica a quella teoretica; altri presentano il loro insegnamento ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] degli anni mise a punto un cerimoniale, che trascinava le folle sia nelle città che nei centri rurali, incentrato sull'immagine miracolosa della Madonna delle Missioni (Nossa Senhora das Missões), dalla quale il M. non si separò mai, nemmeno nei due ...
Leggi Tutto
ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] le braccia alzate in atteggiamento di orante, emergente da un'a. a forma di cassa o scrigno (Fink, 1955). La più antica immagine datata di questo tipo (che si è ritenuto rifletta un prototipo ebraico e mostra Noè con sua moglie nell'a.) compare su un ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] bellezza di G., in un tipo ideale di profonda nobiltà cui aveva dato l'impronta specialmente Tiziano. Nel 18° sec., con l'immagine del Sacro Cuore al G. di Roma, P. Batoni creava un tipo devozionale, di dolce e bionda bellezza, che ha riempito di ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] in base a un qualche tipo di somiglianza, per es. una fotografia o, più astrattamente, un diagramma, o, per Peirce, un’immagine mentale o una formula), un simbolo (si tratta di un s. arbitrario il cui rapporto all’oggetto è fissato mediante una ...
Leggi Tutto
Iscrizione sepolcrale, spesso in forma di breve componimento in versi, che per lo più contiene anche le lodi del defunto.
Storia
Presso gli antichi Greci, discorso pronunciato da un oratore per celebrare [...] . a.C.
Religione
Velo eucaristico, particolarmente sontuoso, usato nel mondo bizantino, così chiamato perché generalmente era adorno dell’immagine del Cristo, morto e disteso fra due angeli; l’e. simboleggiava il sudario. Era detto anche, con nome ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] .
Nonostante il quadro generale dello Stato ecclesiastico nei decenni di governo di Pio VI non corrisponda affatto all’immagine convenzionale, e ancora oggi prevalente nella storiografia, di stagnazione e di inerzia assolute, e riveli invece fermenti ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] generalis di Trento ebbero per C. il valore di una rivelazione decisiva. Egli assistette e collaborò alla produzione di questa immagine del vescovo, eroe mitico della riforma attesa dalla cristianità. Ma C. era uomo d'azione: "huomo di frutto et non ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Lumpe, H. Bietenhard, s.v. Himmel, in RAC, XV, 1991, coll. 173-212; M. Bussagli, Storia degli angeli. Racconto di Bibl.: immagini e di idee (Orizzonti della storia), Milano 1991; A. Tomei, La pittura e le arti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] Orfeo. Clemente Alessandrino (Protr., 9, 88, 3; 12, 119, 11) e anche Eusebio (Laud. Const., 14, 4) usano questa immagine, di cui peraltro non sono note testimonianze monumentali. Il Kollwitz (v. Bibl.) ritiene che essa possa dare un nuovo significato ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...