MAZZA, Damiano
Valentina Sapienza
– Sono rarissime le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Padova (Ridolfi, p. 223) intorno al 1550. L’unico elemento biografico praticamente [...] recente. In un sonetto indirizzato a Celio Magno, il poeta Orsatto Giustinian si consola della lontananza dell’amico grazie all’immagine sua «dipinta in carte», opera straordinaria di un pittore di nome Damiano (Scarpa, 1985-86, pp. 7 s.; Mercatanti ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] e di Roma, sia con l'impianto iconografico del gruppo centrale e della scena dell'Assunzione della Vergine, dove l'immagine della Vergine stante dentro una mandorla e adorata da angeli in volo si discosta dall'interpretazione bizantina del soggetto e ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] i Turchi, dovette consegnare loro la città nel 1540. Tornò allora a Venezia con una immagine della Vergine venerata a Nauplia con particolare devozione; l'immagine fu offerta con gran concorso di popolo al monastero dei SS. Rocco e Margherita ove si ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] un passaggio di grado, mai categorico. Egli si appropria dell'idea di sviluppo e di ricostruzione genetica e la colloca nell'immagine idealistica di un essere che dà forma a se stesso a partire dai gradi più semplici e primitivi sino alle forme più ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] unione, Milano 2008; Il Vangelo della misericordia per le famiglie ferite, Milano 2014.
Fonti e Bibl.: M. Doldi, «L’uomo immagine di Dio in Cristo» nella riflessione morale di Dionigi Tettamanzi, in La Scuola cattolica, CXXVI (1998), pp. 187-212; D ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] possibile che la curiosa struttura del tempio sul verso sia il risultato dell'adozione, tra le imprese farnesiane, dell'immagine classico-romana del doppio tempio dedicato alla Virtù e all'Onore (due corpi costruiti con ingresso comune uno dietro l ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] già avviata (Ceschi Lavagetto, 1989, p. 168). Nel palazzo comunale di Modena è conservata una sua tela ovale con l'immagine allegorica della Giustizia. L'opera, dapprima commissionata a B. Schedoni, maestro del G., fu condotta a termine nel 1616.
Le ...
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CATTANEO, Simonetta
Nicolò Mineo
Nata a Genova nell’anno 1453 da Gaspare e da Cattocchia di Marco Spinola, fu maritata giovanissima, intorno all’agosto del 1468, per la mediazione del signore di Piombino [...] un'aura di amorosi vagheggiamenti, come testimonia l’idealizzante rievocazione del Comento del Magnifico, che ricostruisce la sua immagine sulla falsariga della descrizione dantesca di Beatrice nella Vita nova.
Il Poliziano diede eternità e rilievo ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] genere di confusione fra i rapporti privati e di lavoro; sfuggire a qualunque uso di gruppo" (Baduel, p. 65). L'immagine è quella di una rigorosa identificazione con le procedure collegiali e gerarchiche del partito, che egli riproporrà più di una ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] e degli edifici per il consorzio agrario e silos per il grano: un insieme di architetture tese a interpretare l’immagine della città produttiva dei primi decenni del Novecento e le tematiche della città industriale che si voleva sviluppare in quell ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...