Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra il Trecento e il Quattrocento, la Chiesa oscilla tra rivendicazioni ormai [...] si diffonde in tutta l’Europa settentrionale e che trova una valida codificazione nel testo di Tommaso da Kempis significativamente intitolato ImitazionediCristo.
Nel 1409, col montare dello scandalo e delle difficoltà legate al disordine morale e ...
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Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'ImitazionediCristo e fu a capo di una [...] dal fratello Charles, con cui si dette a una regola metodica di vita (metodisti). Dopo una visita in America e alle comunità pietistiche di Herrnhut, W. ebbe una improvvisa esperienza di conversione totale al Vangelo, che poi si dedicò a predicare e ...
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Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri.
Con riferimento a una comune filiazione divina, già nell’antichità si designarono come f. gli appartenenti [...] assai diffusa. Lì si affermò il particolare tipo di spiritualità detto devotio moderna di cui fu espressione caratteristica l’ImitazionediCristo.
F. delle scuole cristiane Congregazione religiosa di laici, per l’educazione cristiana e l’istruzione ...
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Cuoghi, Roberto. – Artista multimediale italiano (n. Modena 1973). Tra i più interessanti esponenti della ricerca artistica italiana contemporanea, provocatorio manipolatore di mezzi espressivi eterogenei [...] A. Husni-Bey e G. Andreotta Calò, affrontando i temi dell’immaginario e del fantastico con l’installazione ImitazionediCristo, in cui prosegue la sua ricerca sulle proprietà metamorfiche dei materiali. Tra le sue personali più recenti va segnalata ...
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Movimento di spiritualità mistica sorto nei Paesi Bassi nella seconda metà del 13° sec. e da lì propagato da varie istituzioni religiose (‘fratelli’ e ‘sorelle della vita comune’, canonici regolari di [...] al servizio di Dio, per lo sforzo di unire alla propria vita Gesù Cristo, imitandolo. L’opera più significativa uscita dal movimento, quella che ne diffuse le dottrine – adottate in parte da Ignazio di Loyola – è appunto L’imitazionediCristo. ...
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Mistico (Deventer 1340 - ivi 1384). Studiò in varie università acquistando fama di grande cultura; in seguito a una conversione mistica (secondo alcuni nel 1370; secondo i più nel 1373-74), sotto l'influsso [...] , ne tradusse in latino le Nozze spirituali; secondo alcuni, un suo diario avrebbe costituito il nucleo dei primi libri della ImitazionediCristo. Alla sua ispirazione si deve ricondurre il movimento dei Fratelli della vita comune fondato nel 1381. ...
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Teologo (Madrid 1595 - ivi 1658); gesuita (1614), prof. nel Colegio Imperial di Madrid. I suoi numerosi scritti ascetici (tra i quali Vida divina y camino real para la perfeción, 1633; Aprecio y estima [...] umanistica e teologica e una grande conoscenza dei mistici. Nota e diffusa la sua traduzione in spagnolo dell'ImitazionediCristo; sono da segnalare anche le biografie di s. Ignazio (1631) e di s. Francesco Borgia (1644) e l'Epistolario (1649). ...
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Teologo mistico (Schoonhoven, Gouda, 1335 circa - Groenendael 1431) dei canonici regolari di S. Agostino a Groenendael ove fu anche priore (dal 1410). I suoi scritti ascetici, che risentono molto l'influenza [...] spirituale G. Ruysbroeck, sono soprattutto guida pratica a una più intensa vita dello spirito. Secondo alcuni avrebbe avuto molta influenza sull'autore dell'ImitazionediCristo; ma il nome di G. è in particolare legato alla difesa dell'ortodossia ...
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Famiglia di incisori, specialisti nell'incisione a colori. Tony (Lione 1847 - Parigi 1904) collaborò a L'Illustration e a Le Monde Illustré e incise legni originali (paesaggi e tipi bretoni, vedute parigine), [...] con L.-A. Lepère al rinnovamento della xilografia. Dei suoi figli, il più noto è Jacques (1874-1977), che illustrò con ottime incisioni, su disegni di M. Denis, l'ImitazionediCristo (1903), la Vita Nuova (1907), i Fioretti di s. Francesco (1913). ...
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Gesuita (St.-Valéry-sur-Somme 1660 - Parigi 1748). Valente polemista, combatté soprattutto contro i gallicani e i giansenisti; dei suoi numerosi scritti ebbero particolare diffusione gli Entretiens (9 [...] voll., 1734-43), Jansénius condamné par l'Église (1705) e la traduzione dell'ImitazionediCristo (1740). ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...