JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] ottenuto in quegli anni gli valse anche la cura dell'ultima pagina del Vittorioso, l'unica interamente a colori, dove illustrò le vicende di Alì Babà e i quaranta ladroni e iniziò a introdurre elementi grafici estranei al contesto narrativo. Alle ...
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Disegnatore (Madrid 1851 - Boulogne-sur-Seine 1904). Dopo aver studiato all'accademia di Madrid, si stabilì a Parigi nel 1870. Il suo talento fu presto riconosciuto (disegni di attualità per Le Monde illustré, [...] de Segovia di F. de Quevedo (1882, nuova ed. 1902) che, con l'edizione inglese dell'opera, influenzarono fortemente illustratori inglesi e americani. Pur nell'approccio verista, tesi a catturare sensazioni di colore, di luce vibrante e di movimento ...
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CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] fornita dal Baglione di una sua prova artistica: egli infatti compare con un'incisione rappresentante l'Innocenza tra gli illustratori dell'edizione dei Documenti d'amore di Francesco da Barberino, stampata a Roma nel 1640.
Della sua attività ...
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SIMLER, Josias
Delio CANTIMORI
Roberto ALMAGIA
Umanista svizzero, nato a Kappel il 6 novembre 1530, morto a Zurigo il 2 luglio 1576. Genero e collaboratore del Bullinger, fondatore della chiesa riformata [...] a Pietro Martire Vermigli, del quale divenne successore nel 1562.
Egli ha un posto onorevole fra i più antichi illustratori della Svizzera, soprattutto per l'operetta De Helvetiorum republica, pagis, oppidis, ecc., in due libri (Zurigo 1576) e per ...
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TEMPESTI (o Tempesta), Antonio
Luigi Servolini
Pittore e incisore, nato a Firenze nel 1555, morto a Roma nell'agosto 1630. Allievo di Santi di Tito e di Giovanni Stradano. Si stabilì in Roma fin dalla [...] luce. Questo suo procedimento fu molto imitato da altri incisori, tra cui il Callot e il Della Bella. Tra i libri da lui illustrati, il Tasso, con tavole a piena pagina, resta la sua interpretazione più felice. Un ritratto del T. fu inciso dal romano ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] 'enunciato verbale sia con i processi di organizzazione e gestione dello scambio conversazionale.
2.
I gesti illustratori
Sono gesti illustratori: i gesti mimetici o iconici, nei quali la relazione tra gesto e significato è trasparente, intuitiva ...
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È certamente il più geniale dei filologi alessandrini, in più d'un campo iniziatore o innovatore. Allievo con probabilità di Zenodoto, e sicuramente di Callimaco e Dionisio Giambo, tre uomini che arrivarono [...] 454 e 488; W. Elsperger, in Philologus, suppl. XI, 1901, pp. 75, 114, 97). Da sé A. pubblicò certamente ricerche illustrative della commedia: sulle etere ateniesi, sulle maschere, sui proverbî. La critica omerica fece con lui un passo risolutivo di ...
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DALL'ARA, Gustavo
Annateresa Fabris
Nato a Venezia il 22 dic. 1865, seguì, senza concluderli, i corsi dell'accademia di belle arti nella città natale. La sua pittura, influenzata dalle ricerche cromatiche [...] lo spinsero ad accogliere l'invito rivoltogli da un giornale di Rio de Janeiro che voleva ne integrasse il corpo degli illustratori: emigrò in Brasile sul finire del 1889. Collaborò per due anni, a partire dal numero del 26 apr. 1890 (Lima), alla ...
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MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] -agosto 1967, n. 89, pp. 1-4; L. Becciu, Il fumetto in Italia, Firenze 1971, passim; A. Faeti, Guardare le figure. Gli illustratori italiani dei libri per l’infanzia, Torino 1972, pp. 192-202, 393 s. e passim; V. Baldacci - A. Rauch, Pinocchio e la ...
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Esploratore, botanico, naturalista (Firenze 1843 - ivi 1920). Compì lunghi viaggi soprattutto nelle Indie Orientali, raccogliendo numeroso materiale scientifico. Dal Borneo, con G. Doria, attraversò per [...] , a Sumatra, l'Amorphophallus titanum, pianta delle Aracee, interessante per la grande infiorescenza. Fu uno dei più competenti illustratori delle Palme. Tra le sue opere si ricordano: Malesia (1877-90); Nelle foreste di Borneo: viaggi e ricerche ...
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illustrare
v. tr. [dal lat. illustrare, der. di illustris: v. illustre]. – 1. ant. o letter. Illuminare, rendere chiaro, splendente: un non so che di luminoso appare, Che con raggi d’argento e lampi d’oro La notte illustra e fa l’ombre più...