BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] primo che spiegava le origini dell'umana società. Uomo non digiuno di cultura e ben al corrente di letture illuministiche, caricava di lodi l'"Elvezio Parigin filosofon", raggruppava buona parte delle poesie, quelle degli ultimi anni della sua vita ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] della gioventù, pubblicato a Fermo nello stesso anno, ispirato nelle linee generali al modello lockiano e ricco di suggestioni illuministiche. Tornò poi di nuovo al Nord e vi rimase probabilmente fino al 1808, muovendosi fra Milano, dove, come ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] nucleo concettuale di cui, non senza opposizioni, sono state rivendicati la derivazione e lo svolgimento da premesse illuministiche (Timpanaro 1969: XXI-XXVIII, 11-14). Sede principale di formulazione e diffusione del pensiero linguistico del gruppo ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] delle traduzioni della sua opera (ibid.,II [1779], pp. 230-33).
Il Giornale, che si muove all'interno della tematica illuministica, fu redatto in uno stile spigliato e battagliero che rivela la giovanile immaturità del C. e del Ristori, ma che dà al ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] nella città una loggia massonica di "rito egiziano". Anche il C., per le sue satire violente, per le idee illuministiche, per le critiche alla politica economica del governo, era un personaggio assai sgradito alla Curia romana. Invece A. Moretti ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] della tradizione colta ebraica, nonché delle perplessità degli scrittori "moderni", che avevano aderito alle idealità illuministiche prima e socialistiche poi, credendo nella soluzione del problema ebraico con il graduale progresso della scienza ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] avevano dato una provvisoria ma organica e programmatica impostazione. Quell'animosa e battagliera pattuglia derivava sì dal movimento illuministico lombardo, che l'aveva preceduta ; ma accoglieva anche voci diverse e più nuove e più ricche. Intanto ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] a Lima nel 1776. Il 18° sec. vide anche la formazione delle accademie e la diffusione delle dottrine illuministiche, soprattutto grazie alla rivista El Mercurio peruano.
La raggiunta indipendenza politica (1821) non valse a dirigere le attività ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] .
Riprendendo la critica fiorita dal Cinquecento sull’Italia postcomunale, mescolata alle polemiche riformate e a critiche illuministiche, Sismondi affermava non esservi popolo in Europa tanto occupato in pratiche religiose e meno osservante delle ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] è forse il primo segno in Italia dell'emergenza del modello inglese, altrove così essenziale per la nascita delle idee illuministiche, ed in molti aspetti ricorda gli scritti pedagogici del Locke, che forse egli lesse.
Nel triennio 1723-26, secondo ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
tradizionalismo
s. m. [der. di tradizionale]. – 1. Il fatto di conformarsi, nei proprî atteggiamenti ideologici e metodologici e nelle proprie azioni, attività e opere, alle consuetudini, agli usi e ai modelli tradizionali: nelle campagne...