Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] epigrammatica s'ispirerà più tardi, per buona parte del Settecento, all'epoca della "Aufklärung", con tendenze naturalmente illuministiche, sotto l'influenza francese: non solo presso i Gottschediani, fra i quali Aabrham Gotthelf Kästner, con i ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] prossimo, nella relazione fra l'uomo e la donna. La dottrina calviniana della predestinazione che, attraverso le correnti illuministiche e pietiste, aveva subìto varie attenuazioni fino a perdere i suoi caratteri tipici, viene ripresa dal Barth, ma ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 450-451.
29. Gianfranco Torcellan, Giornalismo e cultura illuministica nel Settecento veneto, "Giornale Storico della Letteratura Italiana", 40, 1963, pp. 234-253, rist. in Id., Settecento veneto ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] messi in scena dalla Repubblica di Weimar.
Quella tedesca non si limiterà a essere una lotta contro le influenze illuministiche che avrebbero defraudato la fede dei suoi aggettivi, il culto dei santi, delle reliquie, secondo il tradizionale attacco ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] devono ispirarsi, verso cui devono tendere. E Kant stesso traccia le linee di una politica di riforme d’ispirazione illuministica e federiciana che miri all’attuazione dello S. razionale. Questa politica riformistica non deve però essere condotta dal ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] gusto, ecc.), di ottundere la ragione, di creare un conformismo di massa. Con ciò la critica del 'sistema' illuministico-tecnologico svolta da Adorno mostrava di essere una critica radicale e totale, che nulla concedeva alla vecchia società, sicché l ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] ma è prestabilito in linea generale e astratta. Il sistema della prova legale entra in crisi con le legislazioni illuministiche e con la formazione degli ordinamenti giuridici moderni, nei quali cambia la natura istituzionale e l'immagine sociale del ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a escludere dai programmi e dai metodi di insegnamento qualsiasi formulazione men che ortodossa e ogni eventuale suggestione di matrice illuministica. Il primo decennio di regno di C. E. costituì in questo senso un tornante decisivo, nella misura in ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] caratterizzato non soltanto, com’è noto e come si è visto in parte nelle pagine precedenti, le prospettive illuministiche e non confessionali. Le ritroviamo sia in quei settori del cattolicesimo che ricercano la freschezza della parola di Cristo ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] vi è stata né allora né poi una codificazione. Ma all'inizio del secolo scorso, per l'influenza delle idee illuministiche, Jeremy Bentham (1748-1832) si propose in un primo tempo la riorganizzazione sistematica del diritto inglese nei suoi vari rami ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
tradizionalismo
s. m. [der. di tradizionale]. – 1. Il fatto di conformarsi, nei proprî atteggiamenti ideologici e metodologici e nelle proprie azioni, attività e opere, alle consuetudini, agli usi e ai modelli tradizionali: nelle campagne...