CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] di Syriam, presso l'attuale Rangoon. Poiché il C. aveva fama di essere un intransigente fautore della costituzione Ex illo die, i sacerdoti portoghesi, dopo avere tentato di farlo assassinare, lo accusarono di essere una spia dell'imperatore della ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] della laurea magistrale al C., "...qui olim per Ordinem suum ad baccalariatum Parisiensem promotus, librum Sententiarium in illo Studio legit...". La promozione del C. a provinciale bolognese fu comunque anteriore al maggio 1372, quando appunto ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] " e di complexio moderata, a Fermo il G. rivelò una riprovevole leggerezza nel trattare con i secolari ("desideratur in illo maior gravitas morum praestitim dum agit cum externis", Ibid., Secundus catalogus Collegii Firmani, Rom., 68, c. 109v, n. 10 ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] È del 1568 l'importante libello Antithesis pseudochristi cum vero illo ex Maria nato.
In questo scritto, che rivela un aspetto impressarum, [Albae Iuliae? 1566?]; Antithesis pseudochristi cum vero illo ex Maria nato, Albae Iuliae 1568 (l'unica copia ...
Leggi Tutto
BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] Petri Monarchia, qui solus Ecclesiam aurigavit, contra Anonymum Neotericum, qui ita Paulum Petro inseruit, contesseravit, ut cum illo unum Pontificem... fuisse commentus sit, vindicata, Romae 1647; Alegaciones en derecho en el pleyto que llevan los ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] e la protezione di Agilulfo e del duca Gisulfo II, un secondo patriarca nella persona dell'abate Giovanni: "Ex illo tempore coeperunt esse duo patriarchae" commenta Paolo Diacono (Hist. Lang., IV, 33). E al re longobardo il patriarca scismatico ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] generale decadenza dei tempi, discordie, calamità ed eresie nascono nel mondo - e quindi anche in Lucca, in "sacello illo religionis" - dal venir meno di questa "religio", che si definisce essenzialmente nel suo stretto rapporto con la "sapientia ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] il B. quasi si scusa se non potrà corrispondere alle aspettative degli uditori più esigenti, esercitato com'è "populari illo generi dicendi, quod liberum est et varium et maternis verbis collectum", e dove ogni forma di erudizione viene bandita per ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] trascorreva la giornata in compagnia di Camesecchi e del F. che la sera "dà pasto et alla miglior parte della famiglia de illo cibo qui non perit".
In quest'ambito si ricordi il ruolo, controverso, del F. nella stesura del già citato Beneficio di ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] penitius et specialius cognoverint" (Oldenburg, I, p. 417). E gli chiederà in tutta confidenza la sua opinione "de liquore illo mirabili Alkahest": se il modo migliore di prepararlo fosse quello di Paracelso o quello di van Helmont.
Furono proprio l ...
Leggi Tutto
illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»; pl. illis temporibus 〈... tempòribus〉), usata in ital. come avv. – Espressione usata per indicare, anche scherz., un tempo lontano che non si ricorda quasi più.
in illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»). – Espressione frequente nel latino dei Vangeli per introdurre episodî narrativi, e che si ripete scherz. (anche nella forma illo tempore) per indicare tempi remoti.