GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] della società.
Nella primavera del 1086 (ed. Wilmans - Dümmler, p. 530) G. compose il trattato De scismate Hildebrandi. Pro illo et contra illum su sollecitazione di Clemente III e dei suoi seguaci. Malgrado l'assenza di riferimenti espliciti, quasi ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] costituito dai Saraceni capeggiati da Sawdān: "tempore quo Samnitibus Lodoguicus sepedictus preerat, triginta duobus philosofis illo in tempore Beneventum habuisse perhibetur; ex quibus illorum unus insigne, cui nomen fuit Ildericus, inter illos ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] . Itaque separatim pinxi et notavi Graecum totum et emendavi invicem, ut nulla deesset figura; tu postea in illo interpretando Oedipus eris" (Guarino, Epistolario, I, p. 641). Accusando ricevuta delle trascrizioni, Guarino elogiava l'accuratezza e ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] circa il computo (Epistola ad virum clarissimum Dominicum Quartaironium qua anonymi assertiones 16. pro reformatione calendarii ab illo impugnatae vindicantur, Venetiis); tra il 1702 e il 1706 i gesuitici Mémoires pour l'histoire des sciences ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] amico, tutte le cose, anche minime, del Petrarca che va raccogliendo. Tra queste è, appunto, la risposta riportata da "garrulo illo Malitia" a Gano Pasci; apprezzamento, questo di Barbato, che prova come a dieci anni di distanza la popolarità di G ...
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illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»; pl. illis temporibus 〈... tempòribus〉), usata in ital. come avv. – Espressione usata per indicare, anche scherz., un tempo lontano che non si ricorda quasi più.
in illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»). – Espressione frequente nel latino dei Vangeli per introdurre episodî narrativi, e che si ripete scherz. (anche nella forma illo tempore) per indicare tempi remoti.