MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] huomini letterati, Venezia 1666, I, p. 113; N. Comneno Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini post ea, quae hactenus de illo scripta sunt, ad haec nostra tempora plenius, et emendatius deducta. Cum autcario de claris professoribus tum alumnis eiusdem ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 1610 lo vide invece cimentarsi nella composizione di un’impegnativa messa ad imitationem del mottetto di Nicolas Gombert In illo tempore, che costituisce la prima parte della raccolta Sanctissimae Virgini Missa senis vocibus ... ac Vespere pluribus ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] IN HOC SITU FLORENTINO TINUS SCULPSIT O(MN)E LAT(US) / HU(N)C P(RO) PATRE GENETIVO DECET INCLINARI UT MAGISTER ILLO VIVO NOLIT APPELLARI (Barbavara di Gravellona, 2015).
La struttura della tomba è stata ricostruita in vario modo, attingendo ai pezzi ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] trascorreva la giornata in compagnia di Camesecchi e del F. che la sera "dà pasto et alla miglior parte della famiglia de illo cibo qui non perit".
In quest'ambito si ricordi il ruolo, controverso, del F. nella stesura del già citato Beneficio di ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] da Rina Morelli).
Negli anni successivi si dedicò a un impegnativo praticantato, tra gli altri con Guido Salvini – fu Illo, figlio di Ercole/Salvo Randone in Le Trachinie del 1952 (dalla tragedia di Sofocle) e poi primattore in Romeo e ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] penitius et specialius cognoverint" (Oldenburg, I, p. 417). E gli chiederà in tutta confidenza la sua opinione "de liquore illo mirabili Alkahest": se il modo migliore di prepararlo fosse quello di Paracelso o quello di van Helmont.
Furono proprio l ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] scoppio d'odio dei "villici" nei confronti dell'autorità rappresentata dal Davila.
"Ense stiloque potens, infelix concidit illo, sed stetit hoc felix perpetuumque manet", compendia un distico di Baldassarre Bonifacio. La Storia, dunque, quale lascito ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] nella piana del Volturno e nella Terra di Lavoro, azioni che durarono sin quasi alla sua morte: "Ab illo igitur tempore omnia circumquaque devastans, Liguriam vindicabat sibi".
Nell'884 un nuovo protagonista si imponeva sulla scena politica campana ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] certa e vicina, e non più subordinata a condizioni di sorta (" sapiatis certissime quia Berengarius rex Romani uadit et nos cum illo ": Loewenfeld, p. 539). Solo la morte di Sergio III - si arguisce a questo punto - può avere mandato all'aria il ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] il cardinale Federico rivolgeva a se stesso addirittura un’esortazione: «Narra a simile de Michel Angelo Caravaggio: in illo apparebat l’osteria, la crapula, nihil venusti; per lo contrario Rafaelo. Etiam aspectus indicat scriptor: Titianus, Michael ...
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illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»; pl. illis temporibus 〈... tempòribus〉), usata in ital. come avv. – Espressione usata per indicare, anche scherz., un tempo lontano che non si ricorda quasi più.
in illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»). – Espressione frequente nel latino dei Vangeli per introdurre episodî narrativi, e che si ripete scherz. (anche nella forma illo tempore) per indicare tempi remoti.