Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] , conosce e ama Dio, A. scorge le "vestigia" della Trinità divina. Di essa, criticando talvolta le formule di s. IlariodiPoitiers, egli mette in rilievo l'unità di sostanza, insistendo sull'uguaglianza delle tre Persone: le operazioni ad extra sono ...
Leggi Tutto
Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] a s. Giovanni Damasceno), armena, copta. In Occidente si considera quale più antico autore di i. (ma è suo contemporaneo Mario Vittorino) IlariodiPoitiers, tuttavia il padre dell’innografia liturgica latina è s. Ambrogio, al quale vanno sicuramente ...
Leggi Tutto
Religione
Nella Chiesa cattolica, d. della Chiesa sono scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza nelle cose sacre. Il titolo è attribuito con decreto del [...] (1754), a s. Pier Damiani (1829), a s. Bernardo di Chiaravalle (1830), a s. IlariodiPoitiers (1851), a s. Alfonso de’ Liguori (1871), a s. Francesco di Sales (1877), a s. Cirillo di Gerusalemme e a s. Cirillo Alessandrino (1882), a s. Giovanni ...
Leggi Tutto
Vescovo diPoitiers e poeta (n. presso Treviso 530 circa - m. Poitiers inizî sec. 7º). Studiò a Ravenna, poi con lungo pellegrinaggio si recò alla tomba di s. Martino di Tours indi a Poitiers dove trovò [...] Severo, una biografia della sua protettrice Radegonda, biografie di santi (s. Albino vescovo di Angers, s. IlariodiPoitiers, ss. Germano e Marcello di Parigi, s. Paterno d'Avranches, s. Severino di Bordeaux), poesie d'occasione d'ogni genere, da ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] coenobii communi consensu secundum timorem Dei et regulam S. Benedicti elegerint", come suona il privilegio per S. IlariodiPoitiers del 27 marzo del 1080: ma analoghe disposizioni si ebbero sin dal principio del pontificato, come attestano lettere ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] la reazione contro l'omeismo che aveva trionfato a Rimini, essa fu inizialmente capeggiata da IlariodiPoitiers e da Eusebio di Vercelli, al cui prestigio personale si aggiungeva quello derivante dall'aver sopportato condanna ed esilio senza ...
Leggi Tutto
Vescovo di Arles (sec. 4º); fiancheggiò la politica ariana dell'imperatore Costanzo e fece condannare (356) IlariodiPoitiers. Fu poi scomunicato e deposto nel Concilio di Parigi (360 o 361). ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la lotta. In Occidente essa in un primo momento fu condotta sotto la guida diIlariodiPoitiers ed Eusebio di Vercelli, che fecero approvare una linea di condotta moderata nei confronti dei tanti vescovi che per debolezza od opportunità avevano ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dell'episcopato occidentale con i concili di Arles (353) e di Milano (355) l'allontanamento di Atanasio dalla sua legittima sede episcopale di Alessandria. A questa decisione, oltre a IlariodiPoitiers e Ossio di Cordova, si oppose decisamente anche ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] un esempio della crescita del cristianesimo a partire da Costantino, alla luce dei partecipanti ai concili e di quanto scrive IlariodiPoitiers (morto nel 367), che osserva: «Ogni giorno la confessione della fede si moltiplica e aumenta per la ...
Leggi Tutto