FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] allievi G. Siboni e A. Benelli.
Della produzione musicale sacra, i cui manoscritti sono andati quasi tutti perduti, si ricordano: Iefte, azione sacra in due parti su poesia di A. Scarpelli cantata nella chiesa di S. Filippo per la festa del santo ...
Leggi Tutto
BITTONI, Mario Gaetano
**
Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] eseguito nel 1795 a San Severino (a Montegiorgio nel 1804 col titolo di Il sacrificio di Iefte), e L'innocenza tradita ossia Giuseppe venduto, eseguito a Montegiorgio nel 1808; il Sassi cita anche l'oratorio Sara in Egitto, nell'Archivio capitolare ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] 1819). Il suo repertorio fu vasto; fu soprattutto eccellente interprete delle opere di Pietro Alessandro Guglielmi (Il Sacrificio di Iefte)e del figlio Pietro Carlo (Gli amanti in cimento,L'equivoco degli sposi, La presunzione corretta), di Cimarosa ...
Leggi Tutto
BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] nell'Emilia.
Fra le scenografie più ammirate e più ricordate del B. sono da segnalare quelle per i seguenti spettacoli: Iefte di P. Generali (1831, Teatro di S. Benedetto), Marin Faliero, Gemma di Vergy, Lucia di Lammermoor (1839, ibid.), I Lombardi ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] fu diretta dal Cipolla).
Oltre a queste musiche per il teatro, il C. compose anche un oratorio in tre atti, La Figlia di Iefte (la partitura, ms., è conservata nella Biblioteca dei conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli: 25.2.14), nel quale sono ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di più valenti poeti toscani (Siena 1604). Quanto alla traduzione di una tragedia in latino dello scozzese George Buchanan, Iefte, ovvero Il voto (Lucca 1587 e Venezia 1600), che rischiò la censura della congregazione dell'Indice, essa èprobabilmente ...
Leggi Tutto
TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] dal pontefice regnante. Tra i componimenti pubblicati nei Drammi musicali vanno pure segnalate le cantate dialogiche La figlia di Iefte e L’essequie di Christo, che possono essere considerate tra i primissimi esempi del nascente genere dell’oratorio ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] in direzione melodrammatica della narrazione, agitata da una furia espositiva che si esplica con particolare incisività nella Figlia di Iefte del Museo del Castello del Buonconsiglio a Trento, nell'Orfeo ed Euridice dell'Accademia dei Lincei a Roma e ...
Leggi Tutto
mancia
mància s. f. [prob. dall’ant. fr. manche «manica» (che le dame donavano nei tornei ai loro cavalieri)] (pl. -ce). – 1. a. Piccolo regalo in denaro che si usa dare a chi ha reso un servizio o una cortesia, in aggiunta al compenso dovuto:...