SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] organica o inorganica dei composti ha conseguenze rilevanti sui modi di assorbimento influenzando direttamente la solubilità in ambienti idrofili o idrofobi e successivamente il trasporto, la distribuzione, l'accumulo e quindi l'effetto finale che ne ...
Leggi Tutto
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] , quella dei p. di sintesi; f) legando chimicamente macromolecole naturali (per es. amido) con p. sintetici idrofili e con agenti plasticizzanti naturali. Generalmente, la produzione industriale di p. effettivamente biodegradabili è caratterizzata da ...
Leggi Tutto
Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] , di Friganea, di Sialis.
Insetti acquatici anche allo stadio adulto, che vivono benissimo in acquario, sono i Ditiscidi, gl'idrofili, i Gyrinus, fra i Coleotteri, le nepe, le ranatre, le idrometre e le naucore fra gli Emitteri. Degli Aracnidi ...
Leggi Tutto
Tuffi
Camillo Cametti
La Storia
Lo sport dei tuffi sembra aver avuto origine nel 1811, anno in cui si formò in Germania un sodalizio di nuoto che dedicò gran parte della sua attività alla nuova disciplina. [...] l'esecuzione di ciascun tuffo. Da molti anni i tuffatori usano asciugarsi tra un tuffo e l'altro con panni scamosciati idrofili (assorbenti); questa pratica li aiuta anche a eseguire i tuffi con maggiore sicurezza, evitando che gocce d'acqua entrino ...
Leggi Tutto
Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] i nailon alifatici, alcuni esteri cellulosici completamente sostituiti con sostituenti idrocarburici). D'altra parte, polimeri altamente idrofili come l'alcol polivinilico, l'acido poliacrilico, il polivinilpirrolidone, la cellulosa stessa, hanno un ...
Leggi Tutto
Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] riferiscono ai centri di massa degli amminoacidi, di solito suddivisi in tre gruppi principali: neutri, polari e idrofili. Le configurazioni corrispondenti ai minimi assoluti dell’energia sono stabili e si dovrebbero realizzare in natura.
La presenza ...
Leggi Tutto
Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] stata realizzata una pomata anestetica, l'EMLA (Eutectic mixture of local anesthetics), che, grazie al bilanciamento di componenti idrofili e lipofili, è in grado di agire anche sulla cute integra, se applicata per un'ora mediante bendaggio occlusivo ...
Leggi Tutto
ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] , i deserti, le pianure prive di vegetazione arborea per gli arboricoli, le estensioni povere d'acqua per gli elementi idrofili o igrofili, ecc.
Le affinità faunistiche e 1 caratteri geografici regionali. - Gli spazî abitati sono stati divisi in ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] dell'azoto, sia per l'enorme complessità della loro composizione. Hanno tutte le proprietà fisico-chimiche dei colloidi idrofili e presentano in comune reazioni chimiche, che si distinguono in reazioni di precipitazione o di coagulazione (dovuta al ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] (Mentré, Hui Bon Hoa 2001). La superficie delle macromolecole esposta al loro ambiente acquoso consiste essenzialmente in residui idrofili che attraggono i dipoli d'acqua. Semplici calcoli geometrici e dati sperimentali mostrano che l'acqua è appena ...
Leggi Tutto
idrofilia
idrofilìa s. f. [der. di idrofilo1]. – 1. Proprietà che hanno alcune sostanze e alcuni sistemi chimici, perciò detti idrofili, di assorbire e di trattenere l’acqua. 2. In botanica, impollinazione operata dall’acqua, detta anche idrogamìa.
idrofilo1
idròfilo1 agg. [comp. di idro- e -filo]. – In chimica fisica, detto di sostanza o sistema che ha tendenza ad assorbire o adsorbire acqua, di colloide liofilo quando il mezzo disperdente sia l’acqua, o di gruppo atomico costituente...