IDIOTISMO (dal gr. ἰδιωτισμός "peculiarità", da ἴδιος "personale, peculiare")
Locuzione propria a una determinata lingua o dialetto, il cui significato non risulta senz'altro dal significato delle parole [...] che la compongono. P. es. le frasi Come state?, Comment vous portez-vous?, How do you do?; sono tre idiotismi dell'italiano, francese e inglese. ...
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idiotismi
Ghino Ghinassi
Sugl'i., cioè su quei fiorentinismi colloquiali e di bassa estrazione sociale che D. usò nelle sue opere, si disputò a lungo, dal Bembo al Lenzoni al Casa al Muratori al Salvini [...] o nelle canzoni filosofiche. E in effetti i lettori di quelle opere vi hanno avvertito a più riprese la presenza dell'idiotismo. Si pensi, come esempio tipico, ai canti di Malebolge, dove, oltre il ‛ manicare ' e l'introcque citati, compaiono versi ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] .
Il termine dialett(al)ismo ha (o piuttosto ha avuto) come sinonimi, almeno parziali, «solecismo da un lato e […] idiotismo, provincialismo e regionalismo dall’altro lato» (Telmon 20042a: 228; alla lista si può aggiungere localismo: Avolio 1994: 565 ...
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cerebroplegia
Denominazione di un complesso di malattie cerebrali riunite da caratteri clinici comuni: disturbi motori (per lo più paresi, emiplegie o paraplegie) e turbe psichiche, che si manifestano [...] . Le convulsioni e il coma si riscontrano nello stadio iniziale, l’epilessia può durare tutta la vita. Si possono notare disturbi trofici, stereoagnosia, emianopsia e anisocoria, disartria. L’intelligenza è sempre compromessa, fino all’idiotismo. ...
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Alienista, nato a Tolosa il 3 febbraio 1772, morto a Parigi il 12 dicembre 1840. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, dovette lasciarla in seguito alla Rivoluzione. Studiò a Tolosa, a Narbona, [...] Soprattutto importante è la differenziazione fra le ultime due affezioni, non bene distinte neanche dallo stesso Pinel. "L'idiota non ha mai avuto comprensione e sensibilità sufficientemente sviluppate; il demente invece ha perso una gran parte delle ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] " (in Agazzari, Del suonare sopra 'l Basso con tutti gli strumenti e dell'uso loro nel Conserto, Siena 1607) è idiotismo locale (v. Bottrigari, Il Desiderio, pag. 9). Che poi concerto (da cum-certare) significhi soltanto gareggiare insieme di voci o ...
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Con tale denominazione s'indicano, in senso generico, forme morbose cerebrali esiti di malattie diverse, riunite da caratteri clinici comuni: disturbi motori, per lo più di tipo spastico, e turbe psichiche; [...] La parola è inceppata. L'intelligenza è sempre compromessa e talora si può avere un'imbecillità pronunciata, fino al vero idiotismo.
Il morbo, o sindrome del Little, è una paraplegia spasmodica senza gravi fenomeni paralitici, che si osserva nei nati ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] volumi: Delle malattie dellamente, ovvero delle diverse specie di follie, I, Trattato della mania;II, Trattato della demenza e dell'idiotismo, editi a Napoli nel 1830 e nel 1832 e in seconda edizione, dopo il largo successo conseguito in Italia e in ...
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Il termine anafonesi (composto del gr. ana- «sopra, indietro» e phṓnēsis, da phōnḗ «voce, suono», attestato per la prima volta nelle Meraviglie d’Italia, 1939, di Carlo Emilio Gadda, poi specializzato [...] del pisano annotate da Girolamo Gigli nel suo Vocabolario Cateriniano (Gigli s.d.: passim) in merito ai vari “Idiotismo e pronuncia” di ogni città toscana.
La presenza dell’anafonesi differenzia il toscano (soprattutto) centrale (➔ toscani, dialetti ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] ha comportato una insistenza anticheggiante e una ostinazione toscanista, culminanti nel fastidioso arcaismo e nell’idiotismo linguistico, che risultavano esagerate, anche se storicamente comprensibili, persino a giudizi non prevenuti.
Si intende ...
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idiotismo
s. m. [dal lat. idiotismus, gr. ἰδιωτισμός «vita da privato; espressione familiare, volgare»; nel sign. 2, der. di idiota, per influenza del fr. idiotisme]. – 1. Espressione fraseologica, o costrutto, o pronuncia particolare di una...
idiota
idiòta (ant. idiòto) agg. e s. m. e f. [dal lat. idiota, gr. ἰδιώτης «individuo privato, senza cariche pubbliche; inabile, rozzo, ecc.» (der. di ἴδιος «particolare, che sta a sé»)] (pl. m. -i). – 1. ant. Uomo semplice; persona rozza,...