Economista e filosofo francese (n. Vannes 1940). Esperto di cooperazione allo sviluppo e specialista dell’epistemologia delle scienze sociali, è il principale promotore dell’idea della decrescita. Rifacendosi [...] 2019 i saggi Comment réenchanter le monde: la décroissance et le sacré (trad. it. 2020), ragionato stimolo a desacralizzare l'ideologia del profitto e La décroissance (trad. it. Breve storia della decrescita, 2021), sintesi delle sue teorie contro la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] e il ruolo di mediazione e difesa svolto dalla Chiesa.
Il De incantationibus è anche un tentativo di arginare l’ideologia su cui si sostengono i manuali contro la stregoneria, non in nome di un’astratta campagna umanitaria a difesa dei perseguitati ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] delle storie particolari), rinunziava preliminarmente a un parametro d'interpretabilità storica dei fatti religiosi.
Pettazzoni diede una base ideologica ai suoi orientamenti di ricerca e a tutti gli studiosi che da lui sarebbero dipesi più o meno ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , ed estesa a ristampe e edizioni di inediti tra 1933 e 1970, da R. Candiani, Catalogo dei manoscritti e bibliografia, in Ideologia e scienza nell'opera di Paolo Frisi (1728-1784).Atti del Convegno internaz. di studi (giugno 1985), a cura di G ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] la famosa relazione posta da Marx tra coscienza ed essere sociale, quindi il rapporto tra l'utopia e l'ideologia: K. Mannheim.
Nella inquietante anarchia dei valori, la tentazione di una restaurazione di valori oggettivi, che siano sicuri nella ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] giustizia e della eguaglianza, cioè la teoria dei diritti naturali, con la quale diede una enorme carica vitale alla sua ideologia.
Queste idee ispirarono anche la polemica giornalistica, che l'A. riprese attivissima dal '44, e l'ultima fase della ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] In Italia il rapporto ricerca-teoria non si è mai emancipato, anzi si è scontrato, più che altrove, con gli effetti ideologici della dialettica di teoria e prassi d'ispirazione hegeliano-marxista e con il paradigma di una cultura sociale come cultura ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] quid da essi distinto, ma consiste nella loro stessa inscindibile relazione. La loro circolarità consente, come riaffermerà in Ideologia (Catania 1942), di guardare alla pratica come alla realizzazione della teoria, così che si può parlare e di ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] della Sicilia.
Tale organismo aveva invitato filosofi e cultori a predisporre un manuale didattico contenente istituzioni di ideologia, con l'impegno che l'opera considerata migliore sarebbe stata adottata in tutte le scuole siciliane. Tuttavia ...
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Barthes, Roland
Daniele Dottorini
Filosofo e semiologo francese, nato a Cherbourg (Manche) il 12 novembre 1915 e morto a Parigi il 26 marzo 1980. Figura fondamentale nel panorama culturale francese [...] . in Sul cinema, 1994, pp. 60-69) ‒ e il film si rivela testo autonomo in grado di essere significante, rivelatore dell'ideologia di una cultura al di là dell'intenzione dell'autore ‒ in Mythologies (1957; trad. it. 1962) ‒, nelle opere più mature è ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...