Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] ’età giolittiana (La Voce e l’età giolittiana, 1972), per poi iniziare a studiare la nascita dell’ideologiafascista (Le origini dell’ideologiafascista, 1975) e la figura di Mussolini (Mussolini e La Voce, 1976). Nel corso degli anni ha approfondito ...
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Scrittore e critico d'arte italiano naturalizzato brasiliano (La Spezia 1900 - San Paolo del Brasile 1999). Prese parte al dibattito culturale tra le due guerre fondando la rivista Il Belvedere (1929) [...] a Milano e poi a Roma. S'interessò all'architettura, sostenendo la corrente razionalista che vedeva congeniale all'ideologiafascista (Rapporto sull'architettura [per Mussolini], 1931). Fu membro del MIAR e tra gli organizzatori della II Esposizione ...
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Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876 - Roma 1936), prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla scia degli studî [...] sempre più pessimistico sulle possibilità di un autogoverno democratico, che lo portò ad accostarsi all'ideologiafascista. Per quanto riguarda la sua metodologia, M. tentò di elaborare categorie concettuali genuinamente sociologiche, senza ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Durante il fascismo si cercarono nelle sue opere l'avallo giuridico della politica estera fascista e l'anticipazione di alcuni elementi caratteristici dell'ideologiafascista, come il realismo politico, il riconoscimento del diritto del più forte e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] attraverso il nazionalismo si avvicinò al fascismo e aderì all’attualismo di Giovanni Gentile. La sua visione dell’ideologiafascista era tutta imperniata su una concezione profondamente aristocratica, che assegnava al partito il ruolo di un’élite in ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] le sue scelte tematico-espressive recavano certamente le stimmate della cultura egemone e manifestavano una indubbia correità letteraria all'ideologiafascista.
Il 1922 fu per il C. un anno di viaggi, che gli fece maturare, tuttavia, l'opportunità di ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] in contrappunto con le posizioni di Rocco, la matrice conservatrice e cattolica, fondamentalmente estranea all'ideologiafascista. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia partenopea, tradizionalmente molto cattolica. Attivo però negli alti ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] sostenne su Ricostruzione la necessità di abrogare immediatamente il codice civile del 1942 perché troppo impregnato di ideologiafascista. A suo parere, in attesa di una nuova codificazione, era opportuno rimettere in vigore il precedente codice ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , nel luglio 1932. Già sottoposto a frequenti e pesanti critiche all'interno per una politica giudicata contraria all'ideologiafascista, il G. scontò l'insuccesso con il licenziamento, svolgendo la funzione preventivata di capro espiatorio di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] dopoguerra, a fronte della difesa delle scelte operate con il codice, che continuò a non ritenere ricollegabili all'ideologiafascista o corporativa, il «giurista europeo» Vassalli non si sottrasse a un franco «esame di coscienza» (Esame di coscienza ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...