Musicista italiano (Catania 1925 - Roma 2011). Allievo di G. Petrassi e B. Maderna, ha partecipato attivamente (1955-62) ai Ferienkurse di Darmstadt. Il neoclassicismo stravijnskiano e l'esperienza weberniana [...] , come testimoniano rispettivamente Cantata (1954), su testo di Calderón de la Barca, e Poesia (1946) da Rilke. Con i successivi Ideogrammi n. 1 e 2 (1959) aderì alla tecnica strutturalistica, mentre Informel 1, 2, e 3 (1961-63) e Varianti A ...
Leggi Tutto
Gazzelloni, Severino
Federico Pirani
Flautista italiano, nato a Roccasecca (Frosinone) il 5 gennaio 1919, morto a Cassino il 21 novembre 1992. Iniziò lo studio del flauto all'età di sette anni con G. [...] da G. si segnalano: Y su sangre ya viene cantando (1952) di L. Nono; Serenata (1957) e Sequenza (1958) di L. Berio; Ideogrammi n. 2 (1959) e Triplum (1960) di A. Clementi; Concerto per flauto (1960), Tre per sette (1964) e Souffle (1969) di G ...
Leggi Tutto
Fotografo, nato a Pietrasanta (Lucca) il 9 novembre 1935. Autodidatta, ha iniziato la carriera di fotoreporter indipendente a Londra alla fine degli anni Cinquanta; nel corso della sua attività, ha pubblicato [...] war photography from 1848 to the present day, London 1978.
I. Zannier, 70 anni di fotografia italiana, Modena 1978.
Contemporary photographers, ed. M.M. Evans, New York 1982, 1995³.
A. Colombo, Drammatici ideogrammi, in Romano Cagnoni, Milano 1983. ...
Leggi Tutto
BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] compose a Nanchino nel 1694 e nel 1699e nei quali descrisse e tradusse rispettivamente circa 7.000e 9.000 ideogrammi. Per molto tempo questi dizionari, che costituirono l'indispensabile strumento di lavoro dei primi sinologhi europei, circolarono in ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] e costumi del mondo occidentale"); Wang kuo chtzan chiu ("Planisferio in due grandi fogli"), illustrato con centocinquantatré ideogrammi, concepito forse come corredo alla sua geografia universale. Segue le grandi linee del mappamondo del Ricci, ma ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la scrittura è sempre stata una vera e propria arte, fatta di disegni e di combinazioni di segni, detti ideogrammi. La scrittura cinese rappresenta oggetti, fatti o concetti e utilizza gli stessi strumenti della pittura: pennelli morbidi, pietra per ...
Leggi Tutto
LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , per orchestra con voce recitante (1959); Tre cantate, con soli (rielab. de La nuova Euridice, 1964-65); Sette ideogrammi, per coro e orchestra (1963); Misteri, per voce declamante, risonanze vocaliche, coro e orchestra (1968); Inno al silenzio ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] e della continuità presenti, nonostante la "modernizzazione", nel profondo della realtà giapponese: nella natura, nelle persone, come negli ideogrammi.
Nel 1972 il M. tornò a Firenze, dove l'Università gli affidò per incarico - divenne poi associato ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] D. è caratterizzata da un continuo ricorso ad associazioni simboliche, che si spinge fino all'utilizzazione di "ideogrammi" esclusivamente visuali (in Cinque canti, Concerto 1956, Sícutumbra);una rete di autocitazioni con funzione simbolica stringe ...
Leggi Tutto
ideogramma
s. m. [comp. di ideo- e -gramma] (pl. -i). – 1. Simbolo grafico che non rappresenta un valore fonologico, bensì un’idea, e può consistere sia in un’immagine più o meno stilizzata dell’oggetto, sia in altro segno che rappresenta...
sillabogramma
s. m. [comp. di sillaba e (ideo)gramma] (pl. -i). – Nelle scritture a base sillabica, con o senza ideogrammi, il segno con cui si rende una sillaba (in contrapp. a ideogramma, che è il segno con cui si rende un’idea).