semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] Settecento inoltrato, da F. Bacone, T. Hobbes e G.W. Leibniz a J. Locke e a Lambert, fino alla s. degli Idéologues (A.-L.-C. Destutt de Tracy, J.-M. Degérando), purché si faccia attenzione alla sua sostanziale diversità rispetto alla s. come ‘scienza ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] spirituale» (p. 545). Definiva dunque filosofia della libertà quella congerie di pensieri che dal Condillac tramite gli idéologues sarebbe approdata all’introspezione, al «senso intimo», di Maine de Biran che «ci avvicina alla struttura interiore ...
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SACCHI, Defendente
Valerio Camarotto
SACCHI, Defendente. – Nacque a Casamatta (Campomorto di Siziano, Pavia) il 27 ottobre 1796, unico figlio di Giuseppe Antonio, commerciante, e di Marianna Sacchi.
Ricevette [...] di fornire al pubblico una cospicua selezione di pensatori moderni, privilegiando la linea che dall’empirismo conduce agli idéologues (come John Locke, Nicolas Malebranche, Ètienne Bonnot de Condillac, Antoine Destutt de Tracy). Da segnalare, in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] necessità di adeguare le istituzioni del passato ai bisogni del presente, fu ripreso all'epoca della Rivoluzione dal gruppo degli idéologues, di cui faceva parte il medico Cabanis. A quel tempo, appariva ormai chiaro che l'unico modo di risolvere il ...
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Filosofo e uomo politico, nato a Lione il 29 febbraio 1772, morto a Parigi il 12 novembre 1842. Realista, combatté la costituzione civile del clero e dovette emigrare; ma, col Direttorio, tornò in Francia. [...] infatti riappariva nel profondo moralismo di una delle ultime sue opere (Du perfectionnement moral, 1825).
Bibl.: M. Ph. Damiron, Essai sur l'hist. de la philosophie en France au 19e siècle, Bruxelles 1832; F. Picavet, Les idéologues, Parigi 1891. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento in Francia la reazione al positivismo si esprime [...] già all’inizio dell’Ottocento era stato rilanciato da François-Pierre Maine de Biran. In opposizione al tentativo degli idéologues di partire dalle sensazioni per giustificare le facoltà teoretiche dell’uomo, Maine de Biran si propone di ricavarle ...
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SELLA, Bartolomeo.
Silvano Montaldo
– Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 28 agosto 1776, quartogenito di Giovanni Antonio, uno dei maggiori fabbricanti di panni del Regno di [...] non poté essere ininfluente per la scelta di Sella, il quale possedeva le opere di philosophes e idéologues e aveva una concezione politicamente impegnata della professione medica.
Il giovane frequentò le lezioni di Benedetto Bonvicino, Giambattista ...
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Illuminismo
Nell’accezione più propria, un determinato periodo storico della vita politica e culturale europea (➔ oltre); in senso lato, si parla poi di I. (o neo-i.) anche a proposito di altre forme [...] lungamente condizionato e condizionano tuttora le prospettive storiografiche. Nel sec. 19° furono coinvolti nel dibattito gli idéologues francesi, i critici socialisti della società borghese, i fondatori delle scienze sociali, i teorici dello Stato ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] sua concezione morale e religiosa e delle sue teorie pedagogiche.
Negli stessi anni entrò in contatto col pensiero degli idéologues, cioè di quegli intellettuali, perlopiù francesi, che fra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento si fecero ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] Morales et Politiques dell'Institut de France (v. Israel, 1991), che è il centro di attività del gruppo degli idéologues. Sarà proprio la Classe a premiare, nel 1801, quello che può essere considerato il primo testo contenente una formulazione ...
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