Archeologo tedesco (Augusta 1874 - Roma 1954); allievo di A. Furtwängler, prof. all'univ. di Heidelberg, poi (1928-37) direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Socio straniero dei Lincei [...] studio dell'arte classica pubblicando molti originali e brillanti lavori sulla scultura greca, sulla pittura pompeiana, sull'iconografia romana. È anche autore di un'importante autobiografia (Deutsche und Antike Welt: Lebenserinnerungen, 1950), che è ...
Leggi Tutto
POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
P. E. Arias
Filosofo stoico e storico illustre di Apamea in Siria (135?-51 a. C.) che lungamente insegnò a Rodi. Un busto con iscrizione del nome nel Museo Naz. di [...] Napoli, copia da un originale bronzeo dell'80-70 a. C., ce ne dà l'iconografia. Il filosofo porta chitone ed himàtion gettato sulla spalla sinistra; ha fronte ampia, una barba curata come la chioma aderente, occhi piccoli centrati entro arcate aperte ...
Leggi Tutto
PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] condanna di Pietro e P. da parte di Nerone, su un sarcofago di Berja (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.), la fortuna iconografica toccò all'arresto e alla decollatio Pauli, così come si propongono nei sarcofagi di passione durante la seconda metà del ...
Leggi Tutto
Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (D. Caelius Calvīnus Balbīznus)
V. Scrinari
Imperatore romano, acclamato dal Senato nel 238 d. C. alla morte di Gordiano I ed ucciso dopo pochi mesi dai pretoriani. [...] Nel 213 era stato console ordinario (Herod., vii, 10-12, viii; Balbinus). Il problema della sua iconografia è di soluzione recente e da essa anzi è stata chiarita anche la questione artistica. Nei ritratti di B.; riconosciuti attraverso il confronto ...
Leggi Tutto
TERENZIO (Publius Terentius Afer)
P. Orlandini
Poeta comico romano, nato a Cartagine nel II sec. a. C. Fu portato a Roma dal senatore Terenzio Lucano, che lo manomise. Frequentò i circoli aristocratici [...] assimilò la cultura greca prendendo a modello per le sue sei commedie Menandro e Apollodoro Caristio.
La sua iconografia si deduce dalla descrizione di Svetonio (Vita, v): ...fuisse dicitur mediocri statura, gracil corpore, colore fusco, dall'effigie ...
Leggi Tutto
ARIARATE III (᾿Αριαράϑης)
M. Borda
Re di Cappadocia, figlio di Ariamnes o Ariaramnes, nato nel 280 a. C. Salito al trono nel 240 circa a. C., fu il primo sovrano a porre sulle monete il titolo reale [...] (cfr. le monete di Arsace I e II); i tratti del volto sono resi molto sommariamente. Questo tipo iconografico monetale risale alla monetazione di Ariaramnes, l'effigie del quale presenta anche con questa un'evidente parentela stilistica.
In ...
Leggi Tutto
ANTIOCO XI di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ᾿Επιϕανὴς Φιλάδελϕος)
A. de Franciscis
Figlio di A. VIII Gripo, dopo la morte del fratello Seleuco VI proseguì col fratello Filippo la lotta contro Antioco X Eusebe. [...] Vinto in battaglia presso l'Oronte, morì nelle acque del fiume (95-94 a. C.). V'è incertezza nella sua iconografia, poiché tra le monete che ne tramandano il ritratto alcune sono di attribuzione dubbia tra lui ed il padre, A. VIII. In quelle che gli ...
Leggi Tutto
TYCHOPOLIS (Τυχόπολις)
C. Saletti
Nome della Tyche della città di Myra in Licia, alla quale Opramoas, lo statista licio del tempo di Adriano e Antonino Pio, dedicò una grande statua dorata, come è testimoniato [...] da una famosa iscrizione da Rhodiapolis (I. G. R., iii, n. 739).
Tale statua è probabilmente riconoscibile nella sua iconografia in un'immagine della Tyche con timone e globo nella destra e cornucopia nella sinistra, su un rilievo dal teatro di Myra. ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] falsi fu ammirata dal Baronio; e, certo, per i molteplici interessi e l'erudizione, nonostante talune inesattezze, specie in campo iconografico, si può convenire col giudizio che dell'O. diede il Visconti.
Bibl.: P. de Nolhac, Les collections de F. O ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] seduti, nell'architrave e i vegliardi dell'Apocalisse negli archivolti, a costituire il tema della Visione celeste. Si tratta qui di un'iconografia della seconda metà del sec. 12°, che si rifà tanto al p. ovest di Chartres che a quello nord di Saint ...
Leggi Tutto
iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...