BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] dei manoscritti della B., che per noi si inizia nel V sec., non è stato possibile, sinora, individuare alcun rapporto iconografico preciso. Benché, come abbiamo visto, al di là di alcuni dei cicli di cui abbiamo trattato si debbano supporre archetipi ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] , è eretta di profilo a sinistra, ha la corona turrita, un lungo chitone e il peplo e si appoggia allo scettro. L'iconografia è assai simile a quella della dea della città di Perinto (v. perinthos).
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-1909, c ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] appoggia direttamente sul terreno. I rilievi commemorativi che adornano la parte alta dei due monumenti non si discostano dalla usuale iconografia e rappresentano il re sul trono portato in trionfo da un gruppo di tributarî di fronte ad un altare del ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] dopo la conquista araba, sono invece in primo luogo Siria-Palestina ed Armenia a fornire impulsi freschi di stile e di iconografia alla pittura di B. (coro della Chiesa Sud).
Una serie di figure dipinte sulle colonne della Chiesa Nord rappresenta l ...
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GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] statue di Lupad e di Ur-Bau), e l'apporto della tradizione accadica; questa ultima è riscontrabile tanto in particolari iconografici (quali il taglio della bocca o l'arco sovracciliare a spina di pesce in rilievo) quanto nella nuova sensibilità per ...
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Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] questa sede è da ricordare l'importanza che la scuola ebbe, unitamente a quella del Gandhāra, nella elaborazione dell'iconografia del Buddha e dei Bodhisattva. A tutt'oggi è incerto quale delle due scuole abbia per prima realizzato la raffigurazione ...
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MELQART (fenicio mlqrt, da mlk-qrt "re della città")
G. Garbini
Dio fenicio, venerato nella città di Tiro, il cui culto si diffuse in seguito in Siria e nelle colonie fenicie d'Occidente, in particolar [...] ripassò nello stesso territorio fenicio (si pensi alle numerose statue votive di Marathos [v.] avvolte in pelle di leone).
L'iconografia di M. non resta meno incerta degli altri aspetti del dio: se abbastanza sicura appare l'identificazione con M. di ...
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CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] letterale del paragone virgiliano tra il rumore dell'alveare e quello della fucina.
In sostanza, il C. resta, nella iconografia più antica, come una rappresentazione legata alla tradizione dei mostri di aspetto umano e di forme inusitate, come gli ...
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ARACNE (᾿Αράχνη)
A. de Franciscis*
Rappresentante dell'arte tessile lidia; figlia del purpurario Idmon da Colofone, abitante nella città Hypaipa al Tmolos. Vantandosi di essere superiore ad Atena nell'arte [...] di elementi orientali nell'arte greca arcaica. Mentre il mito è noto in fonti tarde (Ovid., Met., vi, 5-195), l'iconografia è attestata fin dal VII sec. a. C. da un arýballos corinzio (Corinto, Museo CP 2038) che rappresenta la vivace scena ...
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POMPEO RUFO, Quinto (Q. Pompeius Rufus)
A. Longo
Partigiano di Silla e suo collega di consolato nell'88 a. C.
Suo figlio sposò una figlia del dittatore e ne ebbe un figlio che, magister monetalis nel [...] . Bruto e di Ahala, per cui si è congetturato (Cesano) che i due conî appartengano alla stessa mano.
Bibl.: E. Q. Visconti, Iconografia Romana, Milano 1818, p. 115; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, Stoccarda 1882, p. 95; H. A. Grüber, Coins of the Roman ...
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iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...