THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] . a. C. e in quelli più tardi di Pompei (v. lares). In particolare la notizia di Nevio illumina sull'origine dell'iconografia dei Lari danzanti, nota soprattutto da monumenti di età imperiale (ibid., pp. 481; 484, fig. 566), ma che è certamente una ...
Leggi Tutto
NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] da Augusto in poi preferisce una carnosità un po' molle, trattata con morbidezza di modellato; per la prima volta nell'iconografia romana è messo in valore il gioco delle ombre e delle luci, come mezzo di espressione della personalità. All'incirca ...
Leggi Tutto
SAKHMIS (Skhmt: il nome è soltanto un appellativo: la possente)
A. M. Roveri
Dea leonessa egiziana, venerata a Memfi assieme allo sposo Ptaḥ e al figlio Nefertum. Il suo primitivo luogo di culto è però [...] età tarda diventa madre di Imhotep. Spesso è connessa o identificata con altre dee quali Tefnut, Bastet, Shesemtet, Mut. L'iconografia di S. è ben nota in rappresentazioni dipinte o a rilievo e a tutto tondo, e tra queste ultime sono particolarmente ...
Leggi Tutto
GERONE II (῾Ιέρων)
M. Borda
Tiranno di Siracusa, nato nel 306 circa a. C. Re di Siracusa dal 265. Si alleò coi Cartaginesi contro i Romani; sconfitto, dovette pagare una forte indennità per conservare [...] v. Syrakus, Praga 1929, p. 134 ss.; B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia Antica, Milano 1938; I, p. 245 ss.; 280 ss. Per l'iconografia: B. Pace, op. cit., II, p. 122, ss.; III, p. 722 ss. Monete: A. Holm, op. cit., III, II (tr. it. 1906), p. 207 ss ...
Leggi Tutto
Vedi CECILIA PAULINA dell'anno: 1959 - 1994
CECILIA PAULINA (Cæcilia Paulina)
M. Floriani Squarciapino
Moglie di Massimino. Morì durante il regno del consorte e fu consacrata nell'estate del 236.
Il [...] röm. Kaiser, Zurigo 1916, tav. 85; R. Delbrück, Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus, Berlino 1940, pp. 39, 64, 66, 193, tav. 1, 15; B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Alessandro Severo a M. Aurelio Carino, Roma 1958, pp. 28, 122. ...
Leggi Tutto
Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] ottenuto con il piombo, si è in gran parte alterato a causa dell'ossidazione.
A D. la corrente e l'iconografia buddhista predominante fu quella del Mahayana, tuttavia in epoca Wei le scene più rappresentative sono quelle che narrano la vita del ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] all'arte religiosa una rudezza popolaresca, una familiarità ed anche una vis comica loro particolare.
Appartengono alla sola iconografia gallo-romana i seguenti soggetti (divinità animali o semi-animali): serpenti a testa di montone, toro con tre ...
Leggi Tutto
NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] è da ritenere che si tratti ancora di una concezione astratta senza alcun appoggio ad aspetti precisi di culto o di iconografia.
Apparentemente è in ambiente ionico che N. comincia ad avere una consistenza più precisa. Se già Esiodo aveva parlato di ...
Leggi Tutto
GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] M. Felletti Maj, Ritratto inedito del Museo delle Terme, in Boll. d'Arte, N. S. II, 1948, p. 97 ss.; id., Iconografia Romana Imperiale. Da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, Roma 1958, p. 220 ss.; G. M. Hanfmann, Observation on Roman Portraiture ...
Leggi Tutto
TINIA (Tin, Tina)
G. Camporeale
Denominazione, attestata soltanto nelle fonti etrusche, della divinità suprema del pantheon etrusco, che per alcuni caratteri cultuali, religiosi, iconografici si avvicina [...] uno al museo di Cortona: A. Neppi Modona, Cortona etrusca e romana, tav. xx a) e che sembra appartenere ad una iconografia italica (v. anche giove).
Bibl.: Opere d'insieme con l'elenco dei monumenti e dei passi degli autori: G. Wissowa, in Roscher ...
Leggi Tutto
iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...