Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. v, p. 961)
N. M. Kontoleon
La produzione scultorea dell'isola si è arricchita di tre rilievi di grande importanza.
Due, dell'ultimo venticinquennio [...] di essere vera. Anche il soggetto dell'altra lastra è comune sui monumenti funerarî. Il terzo bassorilievo fu trovato nell'isola di Icaria; il soggetto è analogo a quello del rilievo di Leucothea a Villa Albani, che è un po' più antico; nel rilievo ...
Leggi Tutto
SUSARIONE (Σουσαρίων)
Augusto Rostagni
Poeta comico, più o meno leggendario. La sua figura sta a rappresentare un'antichissima forma di commedia che, secondo certe tradizioni, sarebbe fiorita presso [...] è detto figlio di Filino, nativo del borgo megarese di Tripodisco. In altre fonti invece è considerato come oriundo di Icaria, borgo dell'Attica, dove nacque anche l'"inventore" della tragedia, Tespi: ma questa tradizione è probabilmente tendenziosa ...
Leggi Tutto
Artefice mitico, che rappresenta nella civiltà greca gl'inizî della tecnica e dell'arte tra gli uomini, e si può dire un doppione mortale di Efesto. Il nome, che già Pausania (IX, 3, 2) ritiene allegorico, [...] dell'antichità. Sopra un vaso apulo del museo di Napoli, del sec. IV a. C., D. sta adattando le ali alle spalle di Icaro. In pitture murali pompeiane è rappresentata la caduta mortale di quest'ultimo o l'artefice che presenta a Pasifae l'opera sua ...
Leggi Tutto
ZENO, Niccolò
Roberto ALMAGIA
Navigatore e viaggiatore di notissima famiglia veneziana, il quale, in compagnia del fratello Antonio, avrebbe compiuto dal 1380 in poi un lungo viaggio nei mari nordici, [...] , in calce ai Commentarii del viaggio in Persia di Caterino Zeno (Dello scoprimento dell'isole Frislanda, Eslanda, Engrouelanda, Estotilanda e Icaria fatto sotto il Polo artico da' due fratelli Zeni, M. Nicolò il K. e M. Antonio, Venezia 1558). Ma l ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] . Altre due leggende famose erano legate al passaggio di D. nelle Cicladi e a Creta. Viaggiando il dio dall'isola di Icaria a quella di Nasso, fu catturato dai pirati tirreni, i quali tosto, avvintolo in legami, si apprestavano a portarlo a vendere ...
Leggi Tutto
Uomo politico e utopista francese, nato a Digione il 2 gennaio 1788. Sebbene di umile origine, poté compiere gli studî legali ed esercitare l'avvocatura. Andato a Parigi (1818), diresse per alcun tempo [...] l'eguaglianza, non più guerre, né furti, né delitti, e, come conseguenza, non più prigioni, polizie, eserciti. Il Voyage in Icarie ebbe ben presto molte edizioni e gran numero di proseliti, che si sentirono pronti a realizzare quelle idee umanitarie ...
Leggi Tutto
FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] vera e propria (Atene, Egina, Eleusi, Delfi, Corinto), le Cicladi (Delo, Rheneia) l'Oriente greco (Rodi, Samo, Icaria, Nisiro, Mileto, Efeso, Smirne, Mylasa, Mersin), la Propontide (Elaeus), il Ponto (Apollonia, Sinope, Kerč; Berezan, Histria, Olbia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] si rifugia in Inghilterra (che lascia nel 1841), dove subisce l’influenza di Owen. Nel 1840 pubblica il Viaggio in Icaria (che avrà una seconda edizione completa nel 1842), e poco dopo scriverà Il mio credo comunista (1845) e Il vero cristianesimo ...
Leggi Tutto
Personaggio mitico greco. L'episodio più noto della leggenda di E. è quello che si riferisce alla sua condotta con Ulisse, che da lui riceve in dono i venti chiusi in un otre; quando i compagni d'Ulisse [...] dell'avo. I gemelli, dopo che la madre fu imprigionata e accecata, furono esposti nel territorio del re Metaponto d'Icaria, la cui moglie Teano (Θεανώ) li allevò; la figlia Canace sarebbe stata vittima d'un amore incestuoso del fratello Macareo ...
Leggi Tutto
ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] anch’egli in difficoltà per una tempesta, perse la rotta e si indirizzò verso un’isola che fu chiamata Icaria (probabilmente Terranova), senza poter sbarcare per l’ostilità degli abitanti. Dopo averla bordeggiata, Zeno riprese il largo e raggiunse ...
Leggi Tutto
-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.