Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense (Newark 1926 - Las Vegas 2017). In coppia con Dean Martin, è divenuto celebre interpretando un personaggio farsesco dal tipico [...] che lo diresse in Artists and models (Artisti e modelle).Tra i film di cui L. è regista e interprete si ricordano The poi: The patsy (Jerry 8 3/4, 1964); The family jewels (I 7 magnifici Jerry, 1965), in cui interpreta ben sette ruoli; Three on ...
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Economista britannico (St. Lucia, British West Indies, 1915 - Bridgetown, Barbados, 1991). Seguiti i corsi di economia presso la London School of economics and political sciences, conseguì il dottorato [...] (1940) e grazie all'influenza dell'allora direttore della scuola londinese, l'economista F. Hayek, si dedicò alla storia economica, con particolare attenzione all'economia dello sviluppo. Prof. alla univ. ...
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Biologo statunitense (Wilkes-Barre, Pennsylvania, 1918 - Pasadena 2004); prof. (dal 1949; emerito dal 1988) presso il California Institute of technology, visiting professor (1975-76) all'Institute of genetics [...] dell'univ. di Copenaghen. Con i suoi esperimenti pionieristici, iniziati nel 1940, L. è stato il primo ad applicare le geni del moscerino Drosophila melanogaster, detti omeotici. Per i suoi studi sulla genetica dello sviluppo di Drosophila, divenuti ...
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Lewis, Ioan Myrddin
Bernardo Bernardi
Antropologo sociale britannico, nato a Glasgow (Scozia) il 30 gennaio 1930, emeritus professor della London School of Economics. Dopo essersi laureato in chimica [...] Academy.
Formatosi alla scuola di E.E. Evans-Pritchard, fu da questi avviato nel 1955 a una ricerca sul campo tra i pastori nomadi della Somalia italiana e poi di quella britannica, che si protrasse per due anni consecutivi e gli consentì, attraverso ...
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LEWIS, Oskar
Sandro Bernardini
Sociologo statunitense, nato a New York il 25 dicembre 1914, morto a Urbana il 16 dicembre 1970. Laureato in storia alla Columbia University (1940), dopo una breve esperienza [...] , alcoolismo, malnutrizione e malattie mentali. La ''povertà'' così definita non ha nulla a che vedere con i processi di pauperizzazione delle società industriali, ove possono manifestarsi anche fasi d'impoverimento, non assimilabili, tuttavia, alla ...
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LEWIS, Sir George Cornewall
Eric Reginald Vincent
Uomo di stato e scrittore inglese, nato a Londra il 21 aprile 1806, morto ivi nell'aprile del 1863. Educato a Eton e nel Christ Church College a Oxford, [...] legge sui poveri, della quale suo padre (sir Thomas Lewis) era presidente. Dimessosi nel 1847 da questa commissione, Credibility of the Early Roman History, nella quale attaccava i risultati delle ricerche del Niebuhr. Nel 1855 divenne cancelliere ...
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LEWIS, Warren Harmon
Biologo americano, nato a Suffield nel Connecticut il 17 giugno 1870. Studente a Chicago alla Manual Training School dal 1886 al 1889, si laureò in medicina alla Johns Hopkins University [...] campi dell'anatomia, dell'embriologia comparata e sperimentale e, più recentemente, della citologia sperimentale: sono ben noti i suoi lavori sullo sviluppo del sistema muscolare e scheletrico del braccio nell'uomo, sullo sviluppo dell'occhio nell ...
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LEWIS, Cecil Day
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato il 27 aprile 1904.
Esordì in maniera notevolmente intellettuale (Transitional Poems, 1929) e applicò programmaticamente un eloquio poetico che lo [...] suo contemporaneo e caposcuola W. H. Auden e di G. M. Hopkins, aderendo, come l'Auden, a idee politiche di sinistra. I Collected poems 1929-33, 1935, segnano la chiusura di una fase. Orientandosi sempre di più verso la propria interiorità, pubblicò ...
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LEWIS, Charles
Seymour de Ricci
Legatore inglese, nato a Londra nel 1786, morto ivi l'8 gennaio 1836. Fratello minore dell'incisore Frederick Christian e maggiore del pittore paesista Georce Robert, [...] bibliofili Richard Heber, William Beckford e Lord Spencer. Le sue legature sono più notevoli per la loro perfezione tecnica che per i pregi decorativi. Lo stesso si può dire del suo figlio e continuatore Charles, morto verso il 1860: le sue legature ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] acido-base, la formazione dei composti di coordinazione, ecc. Le idee di L. vennero diffuse tra il 1919 e il 1921 da I. Langmuir (fu lui a coniare il termine "ottetto") attraverso una serie di articoli e di conferenze pubbliche e il modello di legame ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...