Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] Bulletin, XI (1929), p. 155 segg.
Storia.
L'età antica. - Nell'antichità, Barcellona (Barcino) apparteneva all'Hispania citerior (Tarraconensis), sulla costa del mare Balearicum, a sinistra della foce del Rubricatus, nel paese dei Laeetani. Secondo ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] Storia. - Antichità. - L'antica Cordŭba fu città dell'Hispania ulterior, nella Baetica, sulla sponda destra del Baetis, centro Nova, con Caesaraugusta e con gli altri centri maggiori della Tarraconensis. Diede i natali a Seneca e a Lucano.
Medioevo ...
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Città del Portogallo, nella provincia di Entre-Douro-e-Minho. Aveva 21.970 ab. nel 1920 ed è capoluogo di distretto (2693 kmq., 376.141 ab. nel 1920). È situata sopra un'altura (208 m.) tra il fiume Cavado [...] , A capela de Nossa Senhora da Conceição, Porto 1923.
Storia. - L'età antica. - Bracăra apparteneva all'Hispania Citerior (Tarraconensis), sulla sinistra del Cebadus, nel paese dei Bracares. Nelle iscrizioni (Corp. Inscr. Lat., II, pp. 338, 706 ...
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Città della Spagna settentrionale, capoluogo di partido Judicial nella provincia di León, da cui dista 39 km. È posta su un'altura, a 869 m. s. m., presso il torrente Gerga (bacino dell'Esla, affluente [...] originale dell'architetto catalano Antonio Gaudí (1889).
Storia. - Nell'antichità, Asturica Augusta apparteneva alla Hispania citerior (Tarraconensis), nella Gallaecia, a mezzodì della catena montuosa dei Cantabrici, nel paese degli Asturi e non ...
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Popolo dell'Hispania Carthaginensis, ai confini della Tarraconensis e della Lusitania, nelle regioni superiori della Guadiana e del Tago, uno dei più numerosi e potenti della Spagna. Il loro nome ricorre [...] la prima volta negli scrittori (Polibio, lII, 14; Livio, XXI, 5; Frontino, Stratag., II, 7) in occasione delle prime campagne d'Annibale nell'Iberia (218 a. C.), per essere stati da lui sottomessi, dopo ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] raramente, complessi autonomi, come nella prov. Tarraconensis. Comunque anche molte particolarità dell'edilizia T. Hauschild, Die Denkmäler der frühchristlichen und westgotischen Zeit (Hispania Antiqua), Mainz a. R. 1978; T. Ulbert, Frühchristliche ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] C. per il governo delle due nuove provincie spagnole (Hispania citerior e ulterior), acquistate anch'esse in seguito alla seconda Lusitania (consularis); 3. Gallaecia (consularis); 4. Tarraconensis (praeses); 5. Carthaginiensis (praeses); 6. Insulae ...
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LUSITANI e LUSITANIA
Pietro BOSCH GIMPERA
Pietro ROMANELLI
. I Lusitani furono uno dei popoli dell'antichità nella Penisola Iberica, reso illustre dalla lotta con Roma, soprattutto sotto Viriato, [...] .) quest'ultimo le fu tolto e riunito all'Hispania citerior o Tarraconensis, onde la Lusitania rimase costituita della Lusitania vera in Revue Arch., XXI (1913); M. Marchetti, s. v. Hispania, in E. De Ruggiero, Dizion. epigrafico, con la bibl. preced ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] conservazione. Anche gli a. del ponte di Martorell (Tarraconensis) sono stati attribuiti all'età augustea (Arce), ma , in Lucentum, III, 1984, pp. 193-200; J. Arce, Arcos romanos en Hispania. Una revisión, in AEsp, LX, 1987, pp. 73-88. - Bará (224): ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] -romaine. Colloques internationaux du C.N.R.S. ..., cit., pp. 257-265; A. Balil, Mosaicos romanos de Hispania Citerior, i, Conventus Tarraconensis 1 (Studia Archeologica, XII), Santiago de Compostela 1971; P. de Palol, J. Cortes, La villa romana de ...
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tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...