La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] riportarla a prima dell'introduzione della costante di Planck. Ignorare l'effetto fotoelettrico (1905), le collisioni di Franck-Hertz (1914) e l'effetto Stern-Gerlach (1922), significa ignorare gli argomenti più forti della vecchia teoria quantistica ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] e recentemente si è giunti fino a 3 micron (i micron = 1-6 m) per frequenze fino ad alcuni milioni dì Hertz. Effetto analogo si può ottenere polverizzando il materiale in forma di piccole sfere del diametro compreso, come ordine di grandezza, tra 1 ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] con una forza localizzata nel suo vertice.
Vale la pena di ricordare il lavoro, del 1883, in cui Heinrich Rudolf Hertz (1857-1894) studiò un problema di contatto per un cilindro caricato in maniera uniforme con forze normali lungo il suo elemento ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] laser è data, come vedremo più avanti, dalla formula (58). Sono stati osservati valori sperimentali dell'ordine di parecchi hertz, mentre il limite teorico non si riesce a raggiungere a causa di perturbazioni esterne, come per esempio le fluttuazioni ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] questa incomincia a oscillare intorno alla posizione iniziale con una frequenza e un periodo rispettivamente pari a:
f=(k/m)1/2 [Hertz]; T=2π/f=2π/(k/m)1/2 [s]
Se supponiamo inoltre di considerare anche il contributo dovuto alla dissipazione viscosa ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] radioattivi ha mostrato che, oltre alla ben nota radiazione elettrica di dipolo - impiegata nel classico esperimento di Hertz sulla produzione di onde elettromagnetiche - devono essere prese in considerazione anche le radiazioni di quadrupolo, di ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] , ΔW/W all'uscita del ricevitore è data dalla formula
dove con Δν si indica l'ampiezza di banda del ricevitore misurata in hertz (cicli per secondo) e con t il tempo durante il quale il segnale è integrato prima di essere registrato. È possibile ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] , 1996, pp. 13-36.
Buchwald 1992: Buchwald, Jed Z., The training of the German research physicist Heinrich Hertz, in: The invention of physical science. Intersections of mathematics, theology, and natural philosophy since the 17th century. Essays ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] messa in discussione di un modello di scienza definito dal meccanicismo ottocentesco. ‟Tutti i fisici concordano - aveva scritto Hertz nel 1894 - che il problema della fisica consiste nel ricondurre i fenomeni della natura alle semplici leggi della ...
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hertz
〈hèrz〉 o 〈èrz〉 s. m. [dal nome del fisico ted. H. R. Hertz (1857-1894)]. – In fisica, unità di misura della frequenza di un fenomeno periodico (simbolo: Hz), equivalente a 1 periodo al secondo.
hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde),...