Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] , The Meaning of History, Londra 1894. Sul C. come pensatore: J. M. Robertson, Modern humanists, Londra 1891; P. Hensel, Th. C., nella collez. Klassiker der Philosophie, XI, Stoccarda 1901; E. Flügel, C.s religiöse und sittliche Entwicklung und ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] comunque tuttora molto misteriosa.
In parziale analogia con questa rappresentazione dei numeri reali come limiti, mediante successioni di cifre, Kurt Hensel concepì, nel 20° sec., i numeri p-adici; essi si definiscono a partire da un numero primo p e ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] . Modelli e percorsi, a cura di A. Beniscelli - M. Chiarla - S. Morando, Bologna 2013, p. 524; R.D. Schmidt-Hensel, Hasses Opern auf Friedrichs Bühne, in Johann Adolf Hasse. Tradition, Rezeption, Gegenwart, a cura di W. Hochstein, Stuttgart 2013, pp ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] nel romanzo Abschied von den Feinden (1995) del berlinese orientale R. Jirgl; tra le autrici vanno ricordate almeno K. Hensel e U. Draesner.
Ma a illustrare la situazione della nuova G. vale forse più la rappresentazione in chiave minimalista offerta ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] degl'ideali di un corpo algebrico ha raggiunto, dopo Dedekind, un alto grado di sviluppo con Hilbert, Hensel, Furtwängler, ecc.
Particolari sviluppi hanno avuto la teoria dei corpi quadratici, specialmente importante pei suoi stretti legami ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] , facente capo a Gauss e affermatasi poi con G. P. Dirichlet, E. E. Kummer, R. Dedekind, L. Kronecker, K. Hensel e H. Weber, per citare solo i suoi principali esponenti. Questa scuola certamente influì in maniera determinante sugli sviluppi dell ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] , in ‟Proceedings of the National Academy of Sciences", 1954, XL, pp. 1018-1029.
Precht, H., Christophersen, J., Hensel, H., Temperatur und Leben, Berlin 1955.
Remmert, H., Untersuchungen über das tageszeitlich gebundene Schlüpfen von Pseudosmittia ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] e le opere, infine, che sbarravano le fratture della muraglia alpina nella zona carnica, cioè il forte di Malborghetto e l'opera Hensel nell'alto Fella, i forti di Raibl e del Predil, il forte Hermann e la vecchia chiusa di Coritenza, nella conca di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] che funga da metafora, magari per tutta la Germania - quella orientale - nel racconto Tanz am Kanal (1994) di K. Hensel (n. 1961); sia che si tratti della realtà geografica e politica, come in E. Loest (Nikolaikirche, 1995). A descrivere la ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] .
La nozione di gruppi di classi di idèle introdotta da Chevalley dipende dalla nozione di ‛numero p-adico' introdotta da Hensel all'inizio di questo secolo. Dato un numero primo ordinario p, ogni intero positivo può essere scritto come una somma a0 ...
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