Scrittore tedesco (Lubecca 1871 - Santa Monica, California, 1950), fratello maggiore di Thomas. Sostenitore della necessità di una letteratura sociale e dell'avvento della democrazia, offrì nei suoi romanzi [...] (Mutter Maria, 1927; Eugenie oder die Bürgerzeit, 1928; Die grosse Sache, 1930; Ein ernstes Leben, 1932). Il romanzo storico Heinrich IV. von Frankreich (1935-38) si pone come una parabola del buon governo. M. fu anche novelliere e saggista; fra le ...
Leggi Tutto
MANN, Heinrich (XXII, p. 134)
Scrittore tedesco, morto a Santa Monica, Los Angeles, il 12 marzo 1950.
Fra le sue ultime opere: Lidice (1943), Ein Zeitalter wird besichtigt (1946), Der Atem (1949), Empfang [...] bei der Welt (1950).
Bibl.: Monografie di K. Lemke (1946) e H. Ihering (1951) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il Reinhart Fuchs, primo romanzo di animali parlanti dell’alsaziano Heinrich, dà inizio a un genere in seguito assai fortunato. ai non molti emigrati ancora in grado di farsi ascoltare (Mann e Brecht sugli altri), voci nuove, dolenti e cupe, ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] suo primo romanzo, Jakob der Lügner (1968; trad. it. 1976), B. ottenne numerosi riconoscimenti, tra cui il premio HeinrichMann (1971), e divenne uno degli scrittori più in vista della Repubblica democratica tedesca. Nel 1976, in segno di protesta ...
Leggi Tutto
Scrittore di lingua tedesca (Pidvolochysk, Galizia, oggi Ucraina, 1900 - Riehen, Basilea, 1996). La sua narrativa è improntata alla Neue Sachlichkeit, il "neorealismo" tedesco degli anni tra il 1920 e [...] studî in lettere e una tesi di laurea su HeinrichMann, collaborò a diversi periodici letterarî e case editrici. Ein Sohn des Glücks (1955); Die Abenteuer eines Moralisten (1961); Ein Mann von sechzig Jahren (1972). Fra i libri di saggi i vivaci Meine ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] disinvolte – come nel 2000, quando per All’Angelo azzurro di Giuseppe Manfridi (dal racconto Professor Unrat di HeinrichMann, 1905) si affiancò Valeria Marini – ricerche scientiste e propensione allo spiritismo e all’occulto, vitalità progettuale ...
Leggi Tutto
SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] contro la tirannia e le viltà del mondo "borghese", in una campagna che prosegue, pur violenta, con l'espressionismo di HeinrichMann, dello Sternheim, di B. Brecht, ecc.
Bibl.: Per la Grecia, v.: C. Wachsmuth, pref. al Corpusc. poiesis epicae grecae ...
Leggi Tutto
KESTEN, Hermann
Aloisio RENDI
Scrittore tedesco, nato a Norimberga il 28 gennaio 1900. Dopo gli studî in lettere e una tesi di laurea su HeinrichMann, collaborò a diversi periodici letterarî e case [...] Geist der Unruhe (Colonia 1959), nonché una vasta produzione saggistica e critica.
Bibl.: H. Mann, in Essays, I, Berlino 1954; B. Tecchi, in Scrittori tedeschi moderni, Roma 1959; Th. Mann, H. Mann e altri: H. K., - Ein Buch der Freunde, Monaco 1960. ...
Leggi Tutto
HERZOG, Wilhelm
Scrittore tedesco, nato a Berlino il 12 gennaio 1884. Oscillante fra politica e letteratura, fondatore con altri della rivista Pan, più tardi redattore della rivista März, egli appartiene [...] con René Schickele, Carl Sternheim, Stefan Zweig, HeinrichMann, a quella categoria di scrittori che durante la guerra combatterono il regime guglielmino. Fondò nel 1914 una rivista propria Forum. Militò nelle file del comunismo. Ottenne successo con ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] scarsa simpatia, lo vedrà ancora così. Nel 1910, del resto, HeinrichMann, in uno dei primi testi in cui fece la sua comparsa 1923 (tr. it.: Storia e coscienza di classe, Milano 1967).
Mann, H., Voltaire-Goethe (1910), in Essays, Hamburg 1960, pp. 16 ...
Leggi Tutto