CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] come "il più valoroso de' miei scolari, che io mi abbia mai avuto" (lettera al Mittermaier del 19 marzo 1841: Heidelberg, Universitätsbibl., Heidelb. Hs.3468, cc. n. n.), cessò ben presto ogni relazione con il Guerrazzi, con cui ebbe una dura ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] , Halle 1898, pp. 40, 89.
K. Hampe, Eine frühe Verknüpfung der Weissagung vom Endkaiser mit Friedrich II. und Konrad IV., Heidelberg 1917, p. 18.
M. Kmosko, Das Rätsel des Pseudomethodius, "Byzantion", 6, 1931, pp. 280 ss..
M. Boutaric, Notices et ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] lunghi viaggi all'estero (Parigi, Saint-Jean-de-Maurienne, la Corsica, Grenoble; e poi la Germania, con semestri di studio a Heidelberg e Marburg, e infine la Spagna, nel '32-33), intervallati da massicce letture ("orge di libri", come le definì) e ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] vierundzwan íkster zI VersammIung deutscher Philologen und Schulmdn ner vordffentlicht von dem historisch - philosophischen Vereine zu Heidelberg, Leipzig 1865, p. 106). In generale, G. Zaccagnini, Storia dello Studio di Bologna, Ginevra 1930, pp ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] le sigle A, B e C.
Con A si intende il Codex Palatinus Germanicus 357, oggi conservato nella Biblioteca Universitaria di Heidelberg, la cui parte principale viene fatta risalire agli anni fra il 1270 e il 1280, ed è quindi il più antico manoscritto ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Tra queste spicca quella con gli emendamenti di Gerolamo Commellini dovuti alla collazione dei codici palatini di Heidelberg (pubblicata con la data di Heidelbergae 1599). Questo lavoro filologico prestigioso coronava la cospicua attività svolta nel ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] Meno 1955; E. Lohner, H. H. J., in Expressionismus. Gestalten einer literarischen Bewegung, a cura di H. Friedmann e O. Mann, Heidelberg 1956, pp. 314-337; W. Muschg, H. H. J., in Das Einhorn. Jahrbuch der Freien Akademie der Künste, Amburgo 1957, pp ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] (The middle English translation of C. dè P.'s Livre du corps de policie ed. from ms. C. U. L. Kk 1.5, Heidelberg 1977).
Fonti e Bibl.: Una bibl. completa, fino al 1967, degli studi dedicati a C. si trova nell'articolo di S. Solente in Histoire ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] cure d'acque minerali, girando per diversi luoghi come Baden, e intanto accompagnava Carlo Arconati alle università di Bonn, di Heidelberg e di Berlino, stringendo più fitte relazioni con la cultura germanica. Durante il 1834 e il 1835 il B. trovò ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] scritte in lingua tedesca: Menons Klage um Diotima, Geh unter, schöne Sonne, Abendphantasie, Der Main, Der Neckar, Heidelberg. E ancora Mein Eigentum, Rückkehr in die Heimat, Der Tod fürs Vaterland, Buonaparte, Menschenbeifall, Die Launischen, An ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...