VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] (p. VII). E, nel 2007, nella postfazione scritta insieme con Antonio Gnoli al libro di J.-P. Feinmann, L’ombra di Heidegger, poi ripresa nel volume di Bompiani I filosofi e la vita (Milano 2010), Volpi ammise infine che la compromissione del filosofo ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] der Phantasie, Frankfurt a.M. 1979; Die unerhörte Metapher, a cura di E. Hidalgo-Serna, ibid. 1992; Ricordi di Husserl e Heidegger, in Enc. multimediale delle scienze filosofiche, Roma 1992.
Il G. morì a Monaco di Baviera il 22 dic. 1991.
Fonti e ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] proprio dalla riflessione sulla validità di tale esperienza, che in Pareyson come in altri grandi autori (ad es., Heidegger, il quale proprio su basi simili liquida la metafisica fino ad allora dominante nella tradizione occidentale) parte l’esigenza ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] preparazione della tesi, tra il 1930 e il 1933, era stato in Germania, dove aveva seguito a Friburgo le lezioni di M. Heidegger e aveva conosciuto N. Hartmann. Si segnalò nel mondo degli studiosi dapprima con una serie di saggi apparsi tra il 1938 e ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] sorte" (ibid., p. 311).
L'H. morì a Londra il 31 luglio 1729.
Poco prima di morire stava progettando, sempre con Heidegger e Händel, una nuova accademia (dopo la bancarotta della Royal Academy of music nel 1728), per cui aveva già completato altri ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] di Enzo Paci sull’esistenzialismo, con cui si misurò leggendo in traduzioni testi di Albert Camus, Jean-Paul Sartre e Martin Heidegger; e in seguito alla conoscenza della Storia dell’architettura moderna di Bruno Zevi (Torino 1950) e del Borromini di ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] a confronto, Milano 2009 (in partic. G. Agamben, Il Daimon di Giovanni, pp. 199-202); G. Travaglini, G. U. lettore di Heidegger. La salvaguardia dell’arte del passato e l’ideale di una nuova scienza, in Isonomia, rivista on-line, 2012, pp. 1-23; B ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] at the Little Haymarket in 1732-33, in Music & letters, LXXVIII (1997), 4, p. 509; J. Milhous - R.D. Hume, Heidegger and the management of the Haymarket Opera, 1713-33, in Early Music, XXVII (1999), 1, pp. 65-84; M. Rätzer, Szenische Aufführungen ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Campori - F. Malaguzzi Valeri, La Galleria Campori, Modena 1924, pp. 39, 230, 239, 246; E. Croft Murray, The painted hall in Heidegger's House at Richmond, in The Burlington Magazine, LXXVIII (1941), pp. 105-112, 155-159; E. Povoledo, La scenografia ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] contigue e a saggiarne le concordanze dei diversi metodi. Appena finita la guerra si imbatté nelle opere di Martin Heidegger, leggendole di prima mano quando ancora in Italia ben pochi ne conoscevano il nome. Negli anni Cinquanta, quando le ...
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anonimia
anonimìa s. f. [dal gr. ἀνωνυμία; v. anonimo]. – 1. Mancanza del nome, il non portar nome. 2. Nella filosofia esistenzialista e in partic. nel pensiero di Martin Heidegger, la condizione di impersonalità in cui viene a trovarsi l’uomo,...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...