Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] e infelicità, connessa alla scissione, è al centro anche degli sviluppi che l’idea di a. riceve nella Fenomenologia dello Spirito di Hegel (1807). Anche qui l’a. si produce dalla divisione di un’unità originaria, ma quest’unità non è più il popolo o ...
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La proprietà è uno dei diritti costituzionali che ha conosciuto un’ampia trasformazione rispetto alla sua configurazione originaria. I primi documenti costituzionali (Dichiarazione di indipendenza U.S.A. [...] meno, né sul piano filosofico – basti pensare all’importanza che essa ha avuto in pensatori come Bentham, Constant, Hegel, Guizot e Rosmini – né su quello dell’elaborazione giuridica (basti pensare all’ambito del sistema di diritti teorizzato da ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] una comoda data di partenza, ma di cogliere le forze in gioco e di ricomporre il quadro del nostro tempo.
Hegel: la società civile
Un preannuncio di straordinario rilievo possiamo già cogliere nella dottrina hegeliana della società civile quale è ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] l’inferno del mondo umano (Dasein) e lanciò un atto d’accusa contro l’intera metafisica occidentale fino a Kant e Hegel, contro l’universo della τέχνη, alla ricerca di un approccio iniziatico all’Essere tramite la poesia. Si è diffuso un catastrofico ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] primi interessi si indirizzarono verso la filosofia del diritto: nel 1913 tradusse e annotò l’opera di G.W.F. Hegel Grundlinien der Philosophie des Rechts und Naturrecht, e la pubblicò con il titolo Lineamenti di filosofia del diritto, ossia Diritto ...
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SCHMIDT, Richard Karl Bernhard
Giurista, nato a Lipsia il 19 gennaio 1862, fu dal 1891 professore nell'università di Friburgo in Brisgovia e dal 1913 in quella di Lipsia. Fondò nel 1907, insieme con [...] , Tubinga 1908, pp. 337-362; Der Prozess und die staatsbürgerlichen Rechte, Lipsia 1910; Die Rückkehr zu Hegel u. die strafrechtliche Verbrechenslehre, Stoccarda 1913; Einführung in die Rechtswissenschaft, Lipsia 1921; 3ª ed., 1933; Verfassungsausbau ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] movimento per la liberazione del pensiero politico, e quindi dello Stato nazionale, dalle idee universali. E sulle orme di Hegel si fonderà la concezione storica del Ranke e maturerà il pensiero politico di Ottone di Bismarck.
La Restaurazione e gli ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] per avere un ambito più ristretto nel pensiero idealista che, attraverso la concezione dialettica della libertà del volere (v. Hegel, 1821), è in grado di dare un nuovo fondamento al problema della pena in concreto, mentre tace sulla giustificazione ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Scienza nuova il F. ritrova le ragioni di tale accordo nel principio dello "sviluppo" dello spirito umano. Ma è a Hegel che egli attribuisce il merito di avere colto il vero rapporto tra diritto naturale e diritto positivo nella distinzione idea ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] unità soltanto nella comunanza del sapere giuridico. Per Thibaut, come per Hegel, il carattere del popolo è "il risultato, e non la o demolirne l'ordine interno. Come osserva incisivamente Hegel (Grundlinien der Philosophie des Rechts, § 216): ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.