La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] l’influsso di una conoscenza completa del pensiero di Marx sulla religione attraverso la Critica della filosofia del diritto di Hegel.
13 Quadragesimo anno, cfr., http://www.vatican.va/holy_father/ pius_xi/encyclicals/documents/hf_p-xi_enc_19310515 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] » nell’affrontare lo studio dei ‘classici’ moderni (da Alberto Gandino e Sinibaldo de’ Fieschi a Jean Bodin, Georg W.F. Hegel, John S. Mill, Ronald Dworkin, Norberto Bobbio ecc., con particolare attenzione ai ‘grandi’ del 18° sec.). Orbene, ci si ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] 'autonomia' della difesa dell'onore (di ceto) rispetto all'autorità giudiziaria (autonomia definita anche, ad esempio da Hegel, come "essenza" dell'onore), si inserisce in questo contesto, così come la progressiva messa fuori legge dell'istituzione ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di Alexis de Tocqueville: il lungo viaggio nella storia del pensiero, da Tucidide ad Aristotele, da Machiavelli a Montesquieu, da Hegel a Marx e a Croce, aveva ancora una volta l’obiettivo di rivendicare la libertà come fondamento della democrazia e ...
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L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] attacchi di Papini al ‘crepuscolo’ dei filosofi, ossia alla tradizione filosofica – da Giambattista Vico a Georg Wilhelm Friedrich Hegel – cui guardavano Croce e Gentile, sono respinti; l’atteggiamento di «superatore» di Borgese, e più in generale ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] e sociale minuziosamente e attentamente ricostruito, Badaloni ha disegnato una linea di sviluppo del pensiero moderno fino a Hegel, Feuerbach e agli autori del marxismo: Karl Marx, Friedrich Engels, Antonio Labriola, Antonio Gramsci. A questi ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] ha contribuito con idee, come altri popoli [...] Cervantes, Velázquez, ecc. sono geni artistici, ma non sono Cartesio o Hegel (p. 369).
Ugualmente significativo a tale proposito era quanto rinfacciava all’amico Américo Castro (1885-1972), alla luce ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...]
Solo se propone questo effettivo richiamo alla realtà storico-politica, il materialismo storico – contro il positivismo e l’hegelismo deteriore della logica, della metafisica e della teologia – è da tenere in considerazione come strumento di analisi ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] in Friedrich Carl von Savigny e in Leopold von Ranke, o con quello di Stato, come mostra il filone che va da Hegel a Heinrich von Treitschke e oltre.Un atteggiamento più favorevole al cosmopolitismo si ha invece nelle filosofie in cui - come nel ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] nei filosofi rinascimentali gli incunaboli dei concetti che si trovano poi in René Descartes, Baruch Spinoza, Georg Wilhelm Friedrich Hegel, ha lasciato da parte ogni ricerca non riguardante quei temi che, nati prima in Italia, si diffusero e ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.