Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] ). Da Kant egli riprende la critica alla metafisica e la funzione regolativa della ragione. Da Georg Wilhelm Friedrich Hegel recupera il metodo dialettico come strumento logico di integrazione delle parti in una totalità, intesa tuttavia in maniera ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] una semplice coincidenza con la concezione rigida che della vita e della volontà ebbe Dante. Un filosofo appunto come Hegel sosterrà uno stesso principio senza che si possa intravvedere alcun legame con il criterio rigido che fu dei giuristi romani ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] complessità in un modo adeguato al concetto stesso. Fino a oggi, invece, la scienza non ha recepito né la grande logica di Hegel né la logica operativa di Spencer-Brown (v., 1969), e anche nella filosofia i due tentativi non sono stati finora ripresi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] , La nuova poetica leopardiana, Firenze 1947.
C. Luporini, Leopardi progressivo, in Id., Filosofi vecchi e nuovi. Scheler, Hegel, Kant, Fichte, Leopardi, Firenze 1947, pp. 183-279 (poi Leopardi progressivo, Roma 1980).
S. Timpanaro, Classicismo e ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] si è comprensibilmente sviluppata una tendenza a passare dalla logica paraconsistente a quella dialettica ispirata da Georg Wilhelm Friedrich Hegel e Karl Marx. In questa direzione, Graham Priest (1979) ha elaborato una semantica trivalente uguale a ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] ' e lo Stato. Da Hobbes a Locke, da Edmund Burke a Emmanuel-Joseph Sieyès e a James Madison, fino a Hegel, l'interesse risulta infatti costitutivo di tutte le riflessioni sul problema così squisitamente moderno del chi 'rappresenta' chi, per quali ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] Corli, F. De Conno et al., Libro italiano di cure palliative, Vermezzo 20072.
M. Bakitas, K.D. Lyons, M.T. Hegel et al., Effects of a palliative care intervention on clinical outcomes in patients with advanced cancer. The project ENABLE II randomized ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] , e sarà una soluzione compatibile con le categorie della ragione (a sua volta una funzione biologica: come diceva Georg Wilhelm Friedrich Hegel «ciò che è razionale è reale; e ciò che è reale è razionale»), poiché la biologia non va in cerca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] di quella «educazione generale dello spirito» che anche Gentile vedeva, nel solco dello storicismo di Georg Wilhelm Friedrich Hegel, come finalità ultima della scuola classica.
L’indagine sulla cultura matematica, in primo luogo greca, diviene il ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] modo, la vanificazione degli antichi ideali di solidarietà sociale.
La fine della geografia agraria e degli Stati nazionali segue Hegel nel suo sepolcro, ma non segna la fine della politica. Certo, è la fine dell'idealismo, della concezione secondo ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.