Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] del Terzo Mondo". La filosofia di Guillén, oltre a rispecchiare la prassi rivoluzionaria dei guerriglieri urbani, affronta criticamente Hegel e Marx e cerca in ultima analisi di fondere tra loro anarchismo e marxismo; essa si presenta cioè come ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] della società di costituirli e di autocostituirsi sono quindi reificati e alienati.
Qui l'analisi di Durkheim continua quelle di Hegel, Feuerbach e Marx, ma al pari di quelle, e delle posizioni 'simboliste' in genere, incontra una serie di difficoltà ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] sviluppata fino in fondo. Una volta allontanate le critiche mosse a tali teorie da Hume, Adam Smith, Burke, Schlegel e Hegel, e poi da Bentham, Austin e dai darwinisti sociali, il contrattualismo venne rivalutato alla fine del XIX secolo da Otto von ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] II’ nasceva ‘tutto testa’. Una frase di Descartes: “Cogito ergo sum”, una di Vico: “Verum et factum convertuntur”, ed una di Hegel: “Das Für-sich-sein im Anderssein ist der Prozess”. Ci interessava mostrare con esse sia l’attività di correlazione del ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] oppone: sia pure con la semplice ironia. Il suicidio interesserà i surrealisti, ma in altro modo era stato formulato da Hegel quando affermava che l'unica opera e impresa della libertà universale è la morte (non a caso la proposizione verrà ripresa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] e Jean-Jacques Rousseau), la determinazione della natura del concetto di politica (Niccolò Machiavelli e Georg Wilhelm Friedrich Hegel), l’analisi dei presupposti e delle condizioni di validità del linguaggio politico (Alfred Jules Ayer e Felix ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] si sottraggono, pietrificati dalla Medusa dell’oggettività o vittime di quella ‘furia del dileguare’ che, diceva Hegel (Die Phänomenologie des Geistes, 1807), è il retaggio e la maledizione della soggettività irrelata, astratta, priva ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] masse, di guerra totale (Robespierre, Ludendorff, Goebbels); d'altro canto, teorici dello Stato tedeschi, quali A. Müller e Hegel, attribuiscono all'idea di Stato una ‛totalità', cioè un carattere di globalità e di imperatività rispetto all'individuo ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] deve allora recuperare un rapporto con la realtà effettuale. A pensare questa unità di universalità e determinatezza nella legge è Hegel. "Soltanto per il fatto che diviene legge, ciò che è diritto ottiene non solo la forma della sua universalità, ma ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] Funktion, Stuttgart 1966.
Negt, O., Strukturbeziehungen zwischen den Gesellschaftslehren Comtes und Hegels, Frankfurt a.M. 1964 (tr. it.: Hegel e Comte, Bologna 1975).
Neurath, O., Le développement du Cercle de Vienne et l'avenir de l'empiricisme ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.