Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] importanti p. filosofici e pedagogici. Schelling fondò la Zeitschrift für spekulative Physik (1800-02) e, insieme a Hegel, il Kritisches Journal der Philosophie (1802-03); tra il 1807 e il 1811 Pestalozzi pubblicò Wochenschrift für Menschenbildung ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] di volere immotivatamente l’una o l’altra di due cose contrarie o anche nessuna delle due) G.W.F. Hegel oppone un più concreto concetto della l. come autodeterminazione e intima necessità. A Kant ritornano le filosofie che reagiscono al determinismo ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] dopo il Kant si continua talora a parlare di anima e di psicologia anche in senso propriamente filosofico; e, per es., lo stesso Hegel serba a tali concetti un posto nel suo sistema dialettico delle categorie. Ma o si tratta, come in questo caso, di ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] di problemi, come nel Contrat social, insolubili e contrastanti. Ma, nonostante le molte apparenze in contrario, ha colto nel segno Hegel, quando ha affermato che "il principio della libertà è sorto con R. e ha dato all'uomo che si considerava ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] del sangue, così ha assorbito tendenze spirituali molteplici.
Qualcuno scorge nel movimento qualche influsso del pensiero di Hegel, oppure del concetto organico dello stato di Adam Müller e infine delle concezioni di Treitschke: in effetti da ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] inteso come patrimonio di idee e di intuizioni che qualificano i caratteri di un popolo.
Durissimo, invece, sarà il giudizio di Hegel: "L'uomo, in quanto tale, si oppone alla natura ed è così che egli diviene uomo. Ma, fin quando si distingue ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] , W.sche Geschichte, 2ª ed., Berlino e Lipsia 1916.
Per la storia della costituzione e della riforma: G. Hegel, Beurtheilung der im Druck erschienenen Verhandlungen in der Versammlung der Landstände des Königreichs Württemberg im Jahre 1815 und 1816 ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] tale nella sintesi che se ne dà, è quel metodo dialettico che F. dà all'idealismo post-kantiano e che avrà da Hegel il suo pieno riconoscimento e sviluppo. La sintesi quindi contiene sempre in sé le antitetiche posizioni da cui nasce e le rigenera ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] compenetrazione parziale di più reali, per la coscienza che li osserva produce l'apparenza obiettiva della materia". Per il Hegel la materia contrapposta allo spirito se ne distingue per la impenetrabilità: partes extra partes. Nella seconda metà del ...
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ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] armi, Bologna 1894; F. Fiorentino, in La Filosofia contemporanea in Italia, Napoli 1876; S. Spaventa, Da Socrate a Hegel, Bari 1905; id., La filosofia italiana nelle sue relazioni con la filosofia europea, ivi 1909 (sono scritti pubblicati dallo ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.